Il monopattino può arrivare a 80 km orari: sequestro e multa
Controlli della polizia locale a Villa del Conte: il mezzo era stato elaborato e correva tre volte oltre i 25 chilometri all’ora consentiti dal Codice della strada

Viaggiava su un monopattino elettrico truccato: mezzo sequestrato e multa.
Durante un controllo di routine sulle strade di Villa del Conte, mirato a verificare la conformità dei mezzi di micromobilità alle recenti disposizioni di legge, la Polizia locale della Federazione dei Comuni del Camposampierese ha notato l’alta velocità tenuta da un giovane in monopattino.
Il conducente, un egiziano di 27 anni, è stato immediatamente fermato per un controllo approfondito. Dalle prime verifiche è emerso che il monopattino era stato modificato per raggiungere velocità superiori ai 25 chilometri orari previsti dalla normativa vigente. Infatti era in grado di superare addirittura gli 80 chilometri orari, ben oltre i limiti consentiti dalle nuove norme del Codice della Strada per poter circolare su strade pubbliche.
Così il monopattino elettrico è stato sottoposto a sequestro amministrativo e sarà oggetto di ulteriori verifiche da parte delle autorità competenti. Si vuole anche capire chi ha effettuato la manomissione. Mentre il giovane, privo di documentazione idonea a giustificare le modifiche apportate al mezzo, è stato sanzionato secondo le nuove disposizioni del Codice della Strada. Che prevedono in questo caso una multa da 200 euro a 800 euro.
«Si tratta di una violazione grave, che mette a rischio la sicurezza del conducente e degli altri utenti della strada», dichiara il comandante Antonio Paolocci. «I mezzi di micromobilità devono rispettare le norme vigenti per garantire una convivenza sicura nel traffico urbano» .
Negli ultimi mesi le forze dell’ordine hanno intensificato i controlli sui mezzi di mobilità alternativa per contrastare l’uso improprio e garantire la sicurezza stradale. «L’episodio», aggiunge il comandante Paolocci, «sottolinea l’importanza di rispettare le normative per evitare sanzioni e, soprattutto, per tutelare l’incolumità di tutti gli utenti della strada. Con le ultime modifiche al Codice della Strada è stato anche introdotto l’obbligo dell’uso del casco per i conducenti dei monopattini elettrici».
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova