Monselice consacrata città giubilare: ecco come ottenere l’indulgenza

Alle 15.30 di oggi, domenica 5 gennaio, in piazza Mazzini l’avvio dell’anno santo. Creato anche un sito web specifico per l’ospitalità dei pellegrini

Giada Zandonà
Monselice, via del santuario, carnevale, santuario delle sette chiese, sette chiesette Monselice (PD), 14 febbraio 2018.San Valentino a Monselice. Nella foto: la festa e gli innamorati
Monselice, via del santuario, carnevale, santuario delle sette chiese, sette chiesette Monselice (PD), 14 febbraio 2018.San Valentino a Monselice. Nella foto: la festa e gli innamorati

Una solenne processione in programma oggi, 5 gennaio, alle 15. 30 da piazza Mazzini darà il via ufficiale al Giubileo a Monselice.

L’Anno Santo, indetto da papa Francesco, assegna al Santuario delle Sette Chiese di Monselice, per volere del vescovo di Padova, l’immutata prerogativa di Santuario giubilare. Per questo, l’amministrazione comunale, in sinergia con il rettore del Santuario monsignore Paolo Marzellan, le parrocchie del Vicariato e alcune associazioni locali, ha predisposto un ricco calendario di manifestazioni che, a partire da oggi, consacrano a pieno titolo Monselice città giubilare.

La processione delle indulgenze

La processione partirà dal cuore della città per poi procedere verso la pieve di Santa Giustina, lungo il colle della Rocca, prima tappa della processione e luogo giubilare, per poi proseguire sino alla Porta Romana che verrà simbolicamente aperta per dare avvio alle celebrazioni.

Il pellegrinaggio continuerà lungo le Sette Chiesette, icone architettoniche che preservano l’eredità di storia e fede della città, e che vengono paragonate, per i benefici spirituali, alle sette basiliche romane.

La processione avrà il suo culmine nell’esedra di San Francesco, sulla soglia dell’Oratorio di San Giorgio, con preghiere dedicate al rito dell’indulgenza. Una tradizione che parte da lontano e che ha le sue radici nel 1605, quando la Bolla di papa Paolo V concesse al Santuario delle Sette Chiese le stesse condizioni spirituali riservate ai fedeli pellegrini che si recano a Roma.

«La bolla inoltre sottolinea che la durata di tale decisione è perpetua – spiega lo storico Riccardo Ghidotti – Ed è stata confermata successivamente da papa Clemente XIII. Siamo l’unica città al mondo ad avere un percorso giubilare paragonabile a quello di Roma e, per questo, è stato creato un coordinamento per celebrare per tutto l’anno questo importante momento che coinvolge non solo i fedeli, ma anche i turisti» conclude Ghidotti.

Un sito per pellegrini 

I visitatori potranno trovare nell’ufficio turistico materiale informativo, gadget, il bracciale del pellegrino e opuscoli promozionali che spiegano come ottenere l’indulgenza a Monselice. Inoltre, è stato lanciato il sito web dedicato monselicecittagiubilare.it e l’applicazione My Monselice, disponibili in più lingue, che illustrano i luoghi di culto e le proposte di accoglienza, accompagnando i visitatori alla scoperta della storia, dell’arte, della spiritualità e della cultura del territorio.

Il prossimo appuntamento per l’Anno Santo è previsto sabato 1 febbraio alla Loggetta con una conferenza dedicata di Ghidotti, mentre nei prossimi mesi ci saranno anche eventi collaterali del Giubileo che uniranno iniziative religiose e laiche.

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