Giostra, la Quintana trasloca da via Piave nel campo del Parco Buzzaccarini
Il proprietario dell’attuale sede non ha concesso l’area. Il Comune di Monselice: «Gestiremo cantiere e gara senza disagi»

Per il quarantesimo anniversario della Giostra della Rocca, l’appuntamento più atteso, la gara equestre della Quintana, trasloca al Parco Buzzaccarini.
Un annuncio che può piacere o meno, ma che di certo ha destato scalpore tra i cittadini, abituati da dieci anni a seguire l’attesissima competizione negli spazi di via Piave, dove era stata creata un’area dotata di tutte le strutture necessarie a ospitare una gara che ha raggiunto una portata nazionale per importanza.
Ora invece sarà il prato verde del “boschetto dei frati”, frequentato ogni giorno da bambini e adulti per giocare a pallavolo, a calcio o semplicemente sdraiarsi sull’erba, ad accogliere la pista su cui correranno cavalli e cavalieri, le tribune e tutto l’apparato tecnico e logistico necessario per una corsa a cavallo impegnativa da molti punti di vista.
LA VICENDA
Dalla fondazione della Giostra della Rocca sono trascorsi 40 anni e la Quintana non ha ancora uno spazio fisso e adatto in cui potersi svolgere.
Le prime due edizioni, nel 1986 e 1987, si erano tenute in forma primordiale in Campo della Fiera, mentre negli anni successivi la competizione era stata ospitata nella Cava della Rocca, un luogo suggestivo e adiacente al centro storico.
Il cantiere per la costruzione dell’ascensore sul Colle, nel 2011, aveva costretto lo spostamento della gara al Parco Buzzaccarini. L’anno successivo, la morte di un cavallo a causa di una caduta aveva portato alla sospensione della competizione, trascinandosi dietro numerose polemiche sugli spazi, ritenuti da alcuni non idonei ad accogliere in sicurezza gli animali, anche se nel 2014 la Quintana ha continuato a svolgersi lì, per poi trasferirsi dal 2015 nel campo agricolo in via Piave, affittato dal Comune per 15 mila euro l’anno, con una convenzione di sei anni più tre, in scadenza il mese prossimo.
Alcuni mesi fa, il proprietario del terreno, su cui erano stati installati con costi significativi impianti di illuminazione e altre strutture tecniche indispensabili, non ha rinnovato l’affitto, obbligando l’amministrazione comunale a cercare una soluzione alternativa.
AL PARCO BUZZACCARINI
«Abbiamo cercato di portare avanti una trattativa per utilizzare almeno per quest’edizione via Piave, ma non è andata a buon fine», spiega la sindaca Giorgia Bedin.
«Numerosi spazi sono stati presi in considerazione per lo svolgimento della Quintana, a partire dall’ex ospedale, ma nessuno al momento risultava idoneo e per questo abbiamo deciso di utilizzare il prato del Parco Buzzaccarini, che già in passato si era dimostrato adatto. Comprendo che questo possa comportare alcuni disagi per i fruitori dell’area, ma i lavori di preparazione saranno celeri e contenuti».
Un’operazione che comporterà numerosi costi per l’amministrazione, sia per lo smantellamento dell’area di via Piave, sia per la creazione della nuova pista al Parco, che oltre alla mole burocratica richiederà camion di terra, adeguamenti strutturali e lavori tecnici. La Quintana avrà un pubblico ridotto, dato che non sarà possibile installare la tribuna per i figuranti, ma solo tre tribune per un totale di 2.000 posti.
LE CRITICITA’
Tra le criticità, la chiusura al pubblico degli spazi verdi da metà agosto fino alla fine di settembre: «Gestiremo il cantiere e la gara con il minor disagio possibile, con molti accorgimenti per il luogo», aggiunge il consigliere comunale alla Giostra della Rocca, Luca Piccolo.
«I componenti delle nove contrade della Giostra sono felici di poter svolgere in questo spazio verde la gara più importante della manifestazione, un luogo che già in passato si è dimostrato idoneo».
Questa soluzione dovrebbe comunque essere temporanea, valida solo per quest’edizione, mentre l’amministrazione è al lavoro per individuare uno spazio permanente per il futuro, che potrebbe essere sul monte Ricco o a ridosso del canale Bisatto. Ora, resta da capire cosa ne pensano davvero i cittadini di questa scelta.
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