Monselice può festeggiare 21 “centini”

e Cattaneo-Mattei. Per le scuole di Monselice il bilancio è più che positivo, considerando, inoltre, che tra i ventuno “centini” (undici del Kennedy e dieci del Cattaneo) sono tre gli studenti che si sono fregiati della lode. Per quanto riguarda il Kennedy, dove 23 studenti su 182 allievi hanno conseguito voti superiori al 90 su 100, il massimo dei voti è spettato a Tommaso Azzalin della 5A Informatica, a Giada Bertazzo della 5 Sistemi Informativi Aziendali (per lei anche la lode), a Deborah Gironi della 5A Produzioni e Trasformazioni, a Giulia Moro e a Valeria Tamiazzo della 5C Turismo, a Luca Negrello e ad Alex Valandro della 5B Viticoltura, ad Alessandro Piccolo, a Mihaela Sanguin Mocan e a Laura Toschetti della 5A Relazioni Internazionali per il Marketing e a Matteo Zheng della 5 Amministrazione Finanza e Marketing. «Rallegrandomi per i notevoli risultati ottenuti dai miei allievi», commenta Giacomo Zanellato, il dirigente scolastico, «vorrei far presente che all’interno dell’istituto si è rilevato nell’ultimo anno un calo dei ragazzi non ammessi e sospesi e ciò in forza degli innumerevoli progetti e molteplici sforzi educativi come sportelli pomeridiani per piccoli gruppi, studio assistito, modalità di insegnamento peer to peer, resi possibili grazie a un solito e proficuo piano di miglioramento».

Per quanto riguarda l’istituto

, a distinguersi per il merito sono stati dieci studenti del Cattaneo di Monselice (9 del Liceo Scientifico “tradizionale” e uno con opzione Scienze applicate) di cui due diplomati con lode: Carlotta Corsato e Federico Ortolani. Cinque centini vengono dalla stessa classe, la 5E, registrando un vero e proprio record: Elena Destro, Giacomo Brunello, Caterina Bernardini, Marco Cappellari e Chiara Bettini. Dalla 5A, classe che ha “sfornato” i due studenti con lode, proviene anche Mattia Andreoli. Bravi anche Sofia Gallo della 5C del Liceo Scientifico e Matteo Fidani della 5B del Liceo delle Scienze Applicate. Il Duca d’Aosta e il Mattei di Conselve non hanno registrato “centini” ma molti studenti con votazioni elevate.