Moretti a Strasburgo Il seggio alla Camera all’aponense Camani

ABANO TERME. Vanessa Camani approda alla Camera dei Deputati. La consigliere di minoranza Pd ad Abano fa il grande passo dal Consiglio comunale al Parlamento grazie al successo dei Democratici alle Europee e alla conseguente elezione di Alessandra Moretti a Strasburgo. La Moretti libera il suo posto a Montecitorio, che sarà ora occupato dal primo dei non eletti alle politiche 2013, ossia Vanessa Camani. Nata il 15 settembre 1976, Camani riporta il territorio termale-euganeo a Roma. Sono decenni che non veniva eletto in Parlamento un rappresentate del territorio.

«Questo mi inorgoglisce», commenta la neo deputato. «Sono pronta a portare a Roma le problematiche del territorio, facendomi portavoce delle richieste dei cittadini. Arrivo alla Camera grazie a un successo schiacciante del Pd non solo a livello nazionale, ma anche ad Abano, dove abbiamo raccolto più del 40% dei voti». Il “ripescaggio” di Camani a Roma non sarà ovviamente immediato. «Verrà ratificato tra un mese», spiega. «Ci sono tempi tecnici da rispettare».

Incerto il futuro della consigliere Pd all'interno del suo gruppo comunale. «Rimetterò il mio mandato al partito», annuncia Camani. «Ci sarà un confronto nel quale i membri decideranno cosa fare. I due ruoli non sono incompatibili e quindi potrei pure decidere di andare avanti anche all'interno del consiglio comunale, ma credo che la seduta di giovedì sarà con ogni probabilità il mio ultimo appuntamento da consigliere ad Abano».

Vanessa Camani aveva ricevuto alle ultime elezioni comunale 235 preferenze. Dietro di lei si era piazzato Paolo Bollino con 134, che a questo punto è destinato a prendere il posto della Camani ad Abano. Nato a Manfredonia il 27 gennaio 1971, Paolo Bollino è residente a Giarre. «Gli impegni saranno ora molteplici e quindi sarebbe difficile riuscire a gestirli tutti», conclude Camani. «Dovrò recarmi a Roma almeno tre volte alla settimana e poi ho anche una famiglia con due bambini piccoli. A proposito, domenica sera ho festeggiato la vittoria del Pd con una bella poppata a mio figlio Pietro, nato da poco».