Multe a chi fa rumore fuori orario

BRUGINE
Se il risveglio mattutino viene marcato dai rumori del cantiere edile sotto casa o il sonnellino pomeridiano viene disturbato dal tagliaerba del vicino, è in arrivo la soluzione. L’ultimo Consiglio comunale ha approvato all’unanimità un Piano di classificazione acustica che stabilisce dove, quando e in che misura si potrà far rumore all’interno del territorio comunale. Dallo sfalcio dell’erba alle sagre paesane, il regolamento definisce le “attività rumorose” tollerate all’interno del centro abitato di capoluogo e frazioni. Le sanzioni amministrative per il mancato rispetto della normativa variano da un minimo di 258 euro a un massimo di 10.329 euro. Limitazioni dunque per la manutenzione delle aree verdi, pubbliche e private. L’uso di macchinari rumorosi nelle aree private sarà consentito dalle 7.30 alle 13 e dalle 15 alle 19. Ma nei giorni festivi, sabato incluso, lo sfalcio dell’erba non potrà iniziare prima delle 9 del mattino. Precise disposizioni per i cantieri edili, stradali e industriali: nelle zone esclusivamente industriali, durante il periodo feriale e prefestivo, la fascia d’orario in cui lavorare va dalle 8 alle 20, mentre nei giorni festivi si dovrà concludere entro le 17. Diversamente nelle altre aree del territorio comunale l’attività lavorativa “rumorosa” nei giorni festivi non è consentita. Dal provvedimento “anti rumore” non vengono escluse nemmeno le parrocchie, dove il suono delle campane a fini di culto è sempre consentito ma l’uso delle campane per altre finalità è soggetto a limitazioni. Attenzione anche all’utilizzo di macchine agricole per la coltivazione. Se non si vuole rischiare una multa, l’orario da rispettare va dalle 6 alle 21 nei giorni feriali ma solo dalle 6 alle 13 nei giorni festivi.
Martina Maniero
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