Multisala Cinergia di Rovigo chiusa a tempo indeterminato
ROVIGO. I danni più significativi sono toccati al solaio del magazzino e, di conseguenza, al pavimento del cinema. Per questo i tempi di riapertura sembrano davvero molto lunghi, sempre se si vorrà...

ROVIGO. I danni più significativi sono toccati al solaio del magazzino e, di conseguenza, al pavimento del cinema. Per questo i tempi di riapertura sembrano davvero molto lunghi, sempre se si vorrà mettere mano alla struttura. Rovigo rischia di rimanere per molto tempo senza un cinema: il rogo toccato al Cinergia di viale Porta Po, nel complesso commerciale Il Sagittario che rientra nella grande area de La Fattoria, ha compromesso seriamente lo spazio di proiezioni che era punto di riferimento anche per molti appassionati della Bassa padovana, molto più vicini alla multisala polesana che a quelle di Padova e della sua cintura. L’incendio che ha devastato cinema e complesso commerciale si è scatenato poco dopo la mezzanotte di venerdì scorso ed è partito, forse per un corto circuito, all’interno del negozio New Look che si trova proprio sotto le sale del Cinergia. Al momento dell’incendio erano state fatte evacuare 300 persone e ben 15 si erano dovute rivolgere alle cure ospedaliere per un principio di intossicazione.
Ieri mattina al New Look e al Cinergia si è svolto un sopralluogo con i funzionari dei vigili del fuoco – che hanno lavorato 36 ore per mettere in sicurezza l’area – e il magistrato di turno della Procura. L’autorità giudiziaria ha disposto il sequestro del New Look per poter approfondire con perizie più scrupolose la causa che ha scatenato il rogo. Nessun provvedimento è stato invece preso per il Cinergia, la cui stabilità è ancora fortemente messa in dubbio: le fiamme hanno danneggiato il solaio del magazzino al piano terra e quindi anche il pavimento del cinema. Serviranno altre indagini strutturali. I danni evidenti, uniti a quelli che hanno interessato direttamente le sale, fanno tuttavia pensare che il Cinergia rimarrà interdetto per molto tempo. Il direttore dell’esercizio, Tiziano Solmi, ha evitato di sbilanciarsi di fronte ai microfoni della stampa polesana: «Parlare di mesi di chiusura non ha senso. Qui le cose sono due: o non ci sono danni strutturali, e allora contiamo di poter riaprire a giorni; oppure i danni sono talmente gravi da costringere ad interventi importanti, e in questo caso le difficoltà credo siano facilmente comprensibili per tutti» ha detto.
C’è peraltro da ricordare che a marzo scadrà il contratto che lega la società di gestione del cinema alla proprietà (con sede a Roma) del centro commerciale Il Sagittario, circostanza che potrebbe complicare ulteriormente le operazioni di recupero
. (n. c.)
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova
Leggi anche
Video