Museo maschere supera il primo vaglio della Ue

ABANO TERME. Il Museo delle Maschere di Amleto e Donato Sartori di Abano è pienamente in corsa per il Premio dell’Unione Europea per il Patrimonio culturale. Mercoledì pomeriggio è arrivata ad Abano la commissione per esaminare la candidatura aponense. «Il valutatore è rimasto più che entusiasta del museo», spiega Stefania Chiarelli, presidente di Abano Viva, associazione che ha fortemente voluto candidare il museo per il premio europeo per il Patrimonio culturale. «L’entusiasmo più che per l’aspetto statico del museo è stato per i seminari e i laboratori che vengono svolti all’interno del museo. Hanno colpito molto i laboratori e i workshop che sono stati illustrati dalla famiglia dei Sartori. Lo stesso valutatore ha posto delle domande sulla struttura, sulla frequentazione e sulla provenienza dei visitatori». «Siamo indubbiamente tra i candidati», conclude Stefania Chiarelli. «Ora le relazioni saranno valutate da chi di dovere ed entro un mese e mezzo dovremmo riuscire a sapere qualcosa». Il premio è articolato in due sezioni: un primo premio di 10 mila euro (attribuito a un massimo di sette vincitori) e un secondo premio aggiudicato a un massimo di 30 vincitori. È previsto anche un premio del pubblico.