Nasce Facciolati Srl Un park da 80 posti per il Sant’Antonio

Ieri mattina, la giunta comunale ha dato l’ok alla proposta portata in aula direttamente dal sindaco Massimo Bitonci, e firmata dalla ditta “Parcheggio Facciolati Srl”, che prevede la realizzazione di un parcheggio ad uso pubblico.

Su quell’area, attualmente, c’è un edificio artigianale abbandonato, che già in precedenza era stato utilizzato come parcheggio a pagamento, frequentato principalmente da utenti dell’ospedale Sant’Antonio. Il progetto della ditta Facciolati Srl comprende invece un nuovo parking convenzionato, la demolizione dell’edificio esistente e l’allestimento funzionale dell’intera area alla sosta a rotazione di auto. Il piano rientra in quello più ampio di “riqualificazione di aree urbane degradate con presenza di funzioni eterogenee e tessuti edilizi disorganici o incompiuti, nonché di edifici a destinazione non residenziale dismessi” si legge nella delibera approvata ieri.

Fino a due anni fa in quel parcheggio c’erano 75 posti auto, che coprivano gli accessi di circa 300 persone, ma poi venne chiuso per scelta del gestore, nonostante i tentativi di mediazione dell’allora sindaco Ivo Rossi. Parliamo di una zona dove residenti, commercianti e dipendenti del Sant’Antonio ormai sono disperati. Le lettere inviate dagli abitanti del quartiere a Palazzo Moroni per denunciare la carenza di parcheggi, soprattutto vicino all’ospedale, hanno intasato la cassetta della posta di Bitonci.

Oltre al nuovo parcheggio per cui è arrivato il via libera ieri (non si conoscono ancora i tempi di realizzazione, ma probabilmente entro l’anno), nella stessa zona c’è un altro progetto più strutturato, e che potrebbe veramente risolvere il problema. L’idea del sindaco è quella di acquisire l’area di via Facciolati che ospitava le serre dell’ex Italia Mazzucato sotto sequestro. L’ampiezza del terreno permetterebbe di realizzare un parcheggio per 200 o 300 posti auto, a servizio anche dell’ospedale Sant’Antonio e del quartiere.