Nei vecchi ospedali rimangono gli ambulatori

Este e Monselice conserveranno le attività del Distretto e di Prevenzione A Montagnana e Conselve si concentreranno Riabilitazione e Lungodegenza

MONSELICE. Meno quattro all’inaugurazione del nuovo ospedale di Schiavonia. Ma per una struttura che nasce ce ne sono altre quattro che “muoiono”. L’avvio del nuovo polo unico, in realtà, non provocherà lo smantellamento totale degli ospedali di Este, Monselice, Montagnana e Conselve. Ecco quanto rimarrà attivo nelle quattro strutture attuali.

Este. Nell’ospedale di via San Fermo resteranno in particolare tutte le attività oggi concentrate nel Distretto e quelle afferenti al Dipartimento di prevenzione, incluso il servizio di Veterinaria. La sede atestina, inoltre, manterrà un lungo elenco di prestazioni specialistiche in regime ambulatoriale: cardiologia (controllo, ecodoppler e prima visita), consultorio ginecologico e ostetrico, dermatologia, diabetologia, consultorio nutrizionale, medicina dello sport (rilascio certificati), neuropsichiatria infantile, pneumologia, ambulatorio igiene e sanità pubblica, ufficio patenti, porto d’armi e tempi di reazione, psichiatria, reumatologia, ambulatorio del gioco d’azzardo patologico, Ser.D e appunto il servizio veterinario. Il Comune ha inoltre avanzato la volontà di realizzare, nella parte di ospedale lasciata libera dall’Usl 17, un centro d’eccellenza dedicato alla riabilitazione. L’ente è alla ricerca di un privato per portare avanti il progetto.

Monselice. Anche qui sono confermate tutte le attività del Distretto, oltre a un’altra ampia lista di prestazioni ambulatoriali: consultorio ginecologico e ostetrico, dermatologia, ambulatorio balbuzie e ipoacusia, neuropsichiatria infantile, odontoiatria, pneumologia, psichiatria, ambulatorio igiene e sanità pubblica, ufficio patenti, porto d’armi e tempi di reazione, reumatologia, ambulatorio del gioco d’azzardo patologico, Ser.D e veterinaria.

Montagnana e Conselve. L’ospedale della città murata sarà uno dei due poli, assieme a Conselve, in cui l’Usl 17 concentrerà i reparti di riabilitazione e lungodegenza. Anche in questo caso resteranno tutte le attività ambulatoriali e di distretto, oltre all’ospedale di comunità e all’hospice. A Conselve non sono previste sostanziali variazioni. Più in dettaglio resteranno tutte le attività ambulatoriali e di distretto, oltre a riabilitazione, lungodegenza e ospedale di comunità.

Cup e date. In tutti e quattro gli ospedali è previsto il mantenimento di un servizio di sportello Cup. La dotazione di personale sarà tuttavia rimodulata sulla base delle affluenze che saranno registrate nelle settimane successive all’entrata in funzione del nuovo ospedale di Schiavonia. La prima visita ambulatoriale nel nuovo plesso è fissata per il 6 novembre, il primo ricovero per il 10 (ma saranno i pazienti che arrivano da Monselice), mentre dal giorno 12 saranno effettuati i primi nuovi ricoveri di medicina nel nuovo ospedale. L’11 novembre inizieranno gli interventi di day surgery e il 17 sarà attivo anche il nuovo pronto soccorso.

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