Nel nome di David nasce il comitato contro il bullismo

MONTAGNANA. Cinque anni senza David e anche cinque anni alla ricerca di giustizia. Oggi la città di Montagnana ricorda David Peruffo, il diciassettenne che nel 2013 si tolse la vita e che fu spinto a compiere quel gesto – ne sono convinti i famigliari – a causa di continue vessazioni e di soprusi. Per colpa del bullismo, perpetrato in particolare tra le mura scolastiche. David era studente dell’Its nautico “Cini-Venier” di Venezia. «Da cinque anni c’è un procedimento penale per comprendere cosa ci sia stato alla base della morte di David» racconta mamma Annapaola Borghesan «È veramente difficile, tuttavia, portare avanti questa indagine, soprattutto perché quasi tutti si negano al confronto. E questo nonostante numerosi ragazzi e compagni di David abbiano verbalizzato, di fronte alle forze dell’ordine, che mio figlio è stato vittima di bullismo, fisico e verbale». La lotta di mamma Annapaola non si ferma e anzi, con la nascita dell’Associazione David e Golia, si fa sempre più intensa.

Oggi l’associazione dedica un’intera giornata a David e soprattutto alla sensibilizzazione sul tema del bullismo: tra la palestra ex Gil, la chiesa San Benedetto e il Sacchieri si terranno eventi di sport, di riflessione e di condivisione dedicati a questo. Non solo: alle 16.30 sarà ufficialmente fondato il Comitato italiano genitori e vittime contro Bullismo e Criminalità minorile, «nato e voluto con determinazione da associazioni e genitori che hanno perso la persona più cara al mondo e da vittime che hanno avuto la sfortuna d’incontrare nel loro cammino di vita tanta cattiveria. Questo nuovo comitato darà voce a tanti nuovi propositi».

Informazioni sugli eventi di oggi e sull’attività di associazione e comitato possono essere richieste al 329-4343705 o alla pagina Facebook dell’Associazione David e Golia. (n. c.)