Nel ricordo di Isabella Annese la borsa di studio al Don Bosco

ABANO TERME. Verrà inaugurata oggi alla scuola Ciofs Don Bosco di Padova la prima borsa di studio dedicata all’ex studentessa Isabella Annese, la ragazza di Monteortone piegata nel 2018 a soli 17 anni dalla fibrosi cistica.
La borsa di studio che verrà consegnata oggi a 15 ragazzi delle classi terze non è altro che l’accesso agli esami del livello superiore dell’Icdl, la patente europea dei computer. Esami di livello elevato che fanno il seguito a quelli base già sostenuti dai ragazzi. La borsa di studio da 1.080 euro complessivi è stata finanziata grazie all’aiuto dell’associazione Il Sogno di Eleonora e la Biblioteca Civica di Abano, che ha già intitolato una sala alla ragazza.
«Nell’anno dopo il trapianto ha seguito le lezioni, quando possibile, con un tablet», ricorda il professor Leonardo Roccato, responsabile Ciofs Ecdl. «Il suo desiderio era quello di raggiungere la qualifica, e per questo si impegnò tantissimo. Aveva anche iniziato il percorso per conseguire la certificazione Ecdl. Io iniziai così a conoscere meglio Isabella. Il primo esame non riuscì a superarlo. Ma volle capire perché, si ripreparò e lo superò. E non appena superato mi disse, con una rara lucidità e consapevolezza, che per Ecdl doveva attendere..., la sua situazione le imponeva di concentrarsi prima per completare il terzo anno e raggiungere la qualifica. E così fece. Durante gli esami di qualifica nel giugno 2018, nell’ultima prova scritta si sentì male. Tutti, formatori e commissari di esame, le facemmo notare che poteva fermarsi, ma lei volle assolutamente terminare la prova, e noi non potemmo fare altro che guardarla con apprensione, preoccupati e stupiti, non riuscivamo a comprendere la sua ostinata tenaci. Non avevamo ancora letto il suo “Invincibile”. Poco dopo fu ricoverata in gravi condizioni e subì un ennesimo impegnativo e rischioso intervento. Si riprese. Solo per il tempo di festeggiare con una gioia incontenibile il raggiungimento della qualifica. Poi la malattia la portò via da questa terra, ma non dai nostri cuori». Stamattina all’inaugurazione prevista per le 11 saranno presenti i genitori di Isabella, Corrado e Luisa. ––
F. FR.
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