Nicola Zocca, promettente designer ucciso dalla malattia a 32 anni

Stroncato dalla malattia a soli 32 anni. Il designer Nicola Zocca (nella foto) è spirato martedì dopo una dura battaglia. Era ricoverato in Neurologia dell'Ospedale San Bortolo di Vicenza, ma prima era stato in cura al Centro tumori di Milano e anche in una clinica svizzera. In paese lo ricordano come «un ragazzo solare, socievole e brillante». Laureato in Design del prodotto allo Iuav di Venezia, aveva perfezionato gli studi con un master al Royal College of Art di Londra. Era un vero artista e non aveva avuto problemi a trovar lavoro in Inghilterra. Molte delle sue opere sono state pubblicate nelle riviste di settore ed esposte in mostre. La più famosa, che avrebbe dovuto essere conclusa a breve, è stata l'ideazione della bicicletta ad aria compressa. Un prototipo, studiato col collega Harry Thaler, che avrebbe dato impulso a un trasporto più rispettoso dell'ambiente. Nicola lascia nel dolore la fidanzata Lisa, i fratelli Andrea e Marco, la mamma Carmen e il papà Antonio, molto conosciuto in quanto ex presidente dell'Ac Gazzo e impegnato nel volontariato. Il funerale sarà celebrato stamattina alle 10.30 nella chiesa di San Pietro in Gu. La famiglia, che ringrazia i medici per le attenzioni riservate, ha chiesto che i soldi per i fiori vengano destinati all'associazione «Amici per la pelle».