Niente tatuaggi visibili per lavorare con Emirates

Emirates atterra a Padova. La compagnia aerea, con base a Dubai, torna a cercare candidati italiani da inserire nel proprio multiculturale team di bordo, tanto da pubblicare il cartellone dei cosiddetti recruiting day (giorno dedicato al rfeclutamento) in partenza con l’anno nuovo, per trovare assistenti di volo e cabin crew. Chi cerca lavoro, ha voglia di viaggiare, si ritiene sufficientemente cosmopolita e ovviamente non ha paura di volare, può contare su Emirates che ciclicamente organizza colloqui per trovare giovani spigliati e aperti, ma anche per inserire in lista persone che fanno al caso della compagnia.
Il 9 gennaio è in programma un “open day” all’hotel Crowne Plaza in via Po. I requisiti per partecipare sono elencati uno a uno nel sito, dove è possibile registrarsi e prendere visione della pagina dedicata al reclutamento, con tanto di video sulla vita di un/una assistente di volo. Caratteristiche base? Avere almeno 21 anni di età, portata minima del braccio di 212 centimetri (in punta di piedi) per raggiungere gli equipaggiamenti di emergenza su tutti i tipi di aeromobili, altezza non inferiore a 160, diploma di scuola superiore, fluente conoscenza della lingua inglese (scritta e parlata). E ancora assenza di tatuaggi in parti del corpo visibili indossando l’uniforme, adattabilità a situazioni persone e luoghi. Il candidato ideale è flessibile, positivo, fiducioso e amichevole. Ma anche sufficientemente “fit” per il ruolo del caso, con un indice di massa corporea sana. La Compagnia sta cercando – si legge negli annunci – assistenti di volo spigliati e service oriented, aperti ed empatici, da inquadrare nel team. È possibile presentarsi al recruitment day con un curriculum vitae (cv) munito di foto (nel sito ci sono le informazioni sullo scatto più adeguato, la mise da tenere, il portamento, il trucco) aggiornato in lingua inglese ma è bene registrarsi nel portale del gruppo Emirates. Ai candidati è richiesta, se necessario, la disponibilità a trascorrere l’intera giornata nella sede indicata. Coloro che saranno selezionati verranno informati sulle tempistiche dei colloqui futuri e delle prove da superare dopo la prima scrematura, il training e la vita che li attende tra le nuvole e gli alberghi. I genitori, ansiosi all'idea che i loro figli passino più ore su un gigante Boeing in balia del meteo che a terra, possono stare tranquilli: i primi dell’anno è uscita la classifica 2020 di Airline Ratings sulle compagnie più sicure al mondo ed Emirates figura tra le prime dieci. I nuovi assunti lavoreranno con un personale di bordo internazionale proveniente da più di 135 paesi, incluse più di 500 persone dall’Italia. —
Marta Artico
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova