«No al nuovo distributore di gas metano»
CAMIN. Il progetto di un nuovo distributore di gas metano a Camin, all'incrocio tra via Baviera e via Vigonovese, non piace ad una parte di residenti. Le ragioni economiche sono forti, ma non abbastanza per convincere la popolazione. Tra i contrari Nereo Tiso, vicesegretario cittadino del Partito Democratico. «Il problema», spiega Tiso, «è che in quell’incrocio confluisce già un numero di auto che non lascia respirare la zona. Purtroppo molti automobilisti non usano la ben più comoda bretella costruita qualche anno fa dalla Zip appositamente per decongestionare il traffico su via Vigonovese. Il rischio congestione è possibile anche perché di distributori di metano non ce ne sono molti e la vicinanza alla tangenziale potrebbe indurre molti a fermarsi e quindi rendere ancora più congestionato il traffico». La pompa di benzina di Camin già dà filo da torcere alla viabilità.
Sono anni che, di tanto in tanto, salta fuori un sito alternativo che, invece, resta solo ipotesi. «Il progetto del metano», aggiunge Tiso, «sembra non avere una visione complessiva della zona. Forse potrebbero esserci altre sedi idonee, non la collocazione su una via di grande percorrenza e di attraversamento come via Vigonovese». Intanto il quartiere si è organizzato costituendo un comitato spontaneo e raccogliendo le firme, che saranno consegnate al sindaco Bitonci assieme ad una lettera che sottolinea anche l’importanza ambientale, in quanto si andrebbe a ridurre ulteriormente lo spazio verde a Camin, paesaggistica e culturale dato che nelle vicinanze c’è una villa del ‘600. (e.sci.)
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