«Non ce la faccio più» e tre faccine tristi nell’addio del pizzaiolo di Zero Branco

Nemmeno un mese fa un altro suicidio annunciato su facebook. Era il 21 dicembre quando Marco Favero (in foto), 50 anni, originario di Spinea, che gestiva la pizzeria paninoteca Al Settimo Cielo a...

Nemmeno un mese fa un altro suicidio annunciato su facebook. Era il 21 dicembre quando Marco Favero (in foto), 50 anni, originario di Spinea, che gestiva la pizzeria paninoteca Al Settimo Cielo a Zero Branco ha postato su fb un messaggio. Poche parole, «Non ce la faccio più» e tre faccine tristi con la lacrima. Erano quasi le cinque di pomeriggio. Gli amici si sono allarmati via social, hanno cercato di fermarlo, gli hanno telefonato ma lui non ha risposto. Anche uno dei suoi figli ha letto il messaggio. Ma lui pochi minuti dopo aver scritto il messaggio, si è sparato alla testa. Seduto in un tavolo della sua pizzeria, proprio il tavolo dove era solito pranzare e cenare con la moglie Morena Voltan, morta un anno fa per malattia. Un lutto che Marco non era mai riuscito a superare.

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