Nuova questura in via Anelli, c'è l'accordo per la permuta

PADOVA. Via libera della giunta al protocollo d'intesa con il Ministero dell'Interno e l'agenzia del Demanio per realizzare la nuova questura in via Anelli. Un passo chiave, che dovrà essere approvato lunedì prossimo in consiglio comunale, e che consente all'amministrazione di avere un'arma in più (quella dell'eventuale esproprio per i prorietari reticenti) per chiudere definitivamente la vicenda dell'ex Bronx di Padova.
Tanto da far dire all'assessore ai lavori pubblici Andrea Micalizzi: "Stavolta è scacco macco all'ex complesso Serenissima". La linea dell'amministrazione infatti è quella di continuare le trattative con i proprietari per arrivare a un accordo sulla cessione degli immobili, secondo le stime fatte proprio dal Demanio di 30-35 mila euro ad appartamento. Ma se qualcuno dei proprietari dovesse rifiutarsi l'amministrazione, forte del protocollo d'intesa che sancisce l'interesse pubblico della questura, può procedere all'esproprio.
Palazzo Moroni dunque dovrà acquisire (si spera nel giro al massimo di un anno) tutto il complesso di via Anelli e abbatterlo. Con il terreno libero e bonificato si potrà fare la permuta con il Ministero. Via Anelli sarà ceduta allo Stato, che ci costruirà a proprie spese la questura. In cambio il Comune otterrà l'ex caserma Prandina, in riviera San Benedetto, dove realizzare progetti importanti per la città. "Faremo un concorso di idee, coinvolgendo i residenti e i commercianti - ha rivelato Sergio Giordani - Ma a noi interessa ricavare un parcheggio al almeno 500 posti auto. Così si potrà anche liberare finalmente piazza Insurrezione dalla auto".
Una prospettiva che fa brillare gli occhi anche al vicesindaco Arturo Lorenzoni: si scatenerebbe infatti un effetto domino che potrebbe portare a modifiche importanti della viabilità in centro.
Nelle more dell'accordo è stato deciso che, in attesa della costruzione della nuova questura (ci vorranno almeno 7 anni, secondo la previsione del sindaco) alla Stanga, nei locali a fianco del commissariato di polizia esistente, si trasferirà l'ufficio immigrazione. Un'operazione che dovrebbe concretizzarsi entro dicembre: il Comune prenderà in affitto da Mps i locali da mille metri quadri a fianco del commissariato.
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