Nuove aperture sotto il Salone a Padova: altre tre botteghe di eccellenze italiane

PADOVA. Nonostante il protrarsi della pandemia, sotto al Salone continuano ad aprire nuove botteghe. Nel corridoio che si affaccia sul Volto della Corda, nelle ultime settimane hanno aperto due negozi nuovi. Un terzo è pronto ad accendersi nel corridoio che si affaccia su piazza delle Erbe, lato via Fiume. I due già aperti sono un punto vendita per il nordest di un oleificio di Terlizzi e una rivendita di birra artigianale, che viene prodotta ad Arco. Quello in apertura, invece, è un’ortofrutta di qualità che sarà gestito da Andrea Businaro, figlio d’arte padovano con banco di frutta e verdura in piazza delle Erbe, davanti alla Bottega del Pane. Businaro junior andrà a rioccupare il locale vuoto lasciato da Elisa Violante, che era nota in tutto il centro per le sue squisite focacce.
Il negozio della birra si chiama Impavida e le titolari sono due donne, Raimonda Dushku, di origine croata e Serena Crosina. Al momento la bottega di Padova è stata affidata a Enrico Berné, un giovane laureato al Dams di Bologna. Sono cinque i tipi di birra in vendita: Pelèr, Free Solo, Chain Breaker, Moxie e Vi-Vienne. Vengono utilizzati anche i luppoli provenienti dagli Stati Uniti.
Il nuovo negozio occupa gli spazi dove c’era la storica polleria Rio D’Oro ed è l’unica bottega del Salone a cui si accede attraverso una botola sotto il bancone. L’Olio in Fiore, invece, è gestito direttamente dal titolare Tommaso Fiore, uno dei più apprezzati oleicoltori della Puglia, che nel 2020 ha vinto un premio importante a Tokyo.
Nella bottega sono in vendita anche altri prodotti tipici del barese, tra cui taralli, tarallucci e freselle. Sono specialità prelibate di un’azienda guidata da Roberta Genghi, di Acquaviva delle Fonti. «Per nostra fortuna, nonostante il Covid 19, sotto al Salone le entrate continuano ad andare benino», osserva Alberto Cisotto, titolare della Bottega Veneta.
«Le tre nuove aperture testimoniano che le nostre botteghe, quasi tutte iscritte al consorzio guidato da Paolo Martin, continuano ad attrarre gli appassionati delle eccellenze alimentari e della buona tavola, dove si possono acquistare, con un buon rapporto qualità prezzo, non solo prodotti veneti, ma anche il meglio del Made in Italy alimentare». —
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