Nuovi T-Red a Padova, ecco le postazioni degli 11 occhi elettronici

Ok della Giunta all’installazione negli incroci dove si registrano più incidenti. Rileveranno anche gli eccessi di velocità, ma per la multa dovranno esserci i vigili. Ecco la mappa

PADOVA. Paolocci e Saia hanno scelto gli incroci semaforici dove applicare dispositivi T-red, che a breve entreranno in funzione. Per ora saranno undici gli apparecchi in grado di segnalare i veicoli che passano con il semaforo rosso, che martedì 11 ottobre hanno avuto l’ok definitivo dalla giunta comunale per essere installati.

COME FUNZIONANO Saranno posizionati sui semafori degli incroci più pericolosi, dove si è registrato il maggior numero di incidenti (nella tabellina le postazioni individuate) e avranno il duplice compito di sorprendere chi passa con il rosso e chi supera i limiti di velocità, ma in questo caso la multa sarà applicata solo se presente una pattuglia dei vigili. Mentre per il mancato rispetto dei semafori la multa sarà inviata “in remoto”, e con il numero del proprio verbale si potrà vedere on line nel sito della Polizia locale la fotografia dell'infrazione.

DOVE SARANNO I dispositivi registreranno anche le manovre effettuate dai conducenti, in modo da evidenziare le condizioni di traffico e viabilità al momento dell'infrazione. Quattro T-red verranno applicati ai semafori di via Chiesanuova, due in via Vicenza, uno in via Cavalletto, poi in via Manzoni, via Tommaseo, via San Marco e via Trieste.

SEGNALATI I dispositivi saranno noleggiati per tre anni e in ogni semaforo ci sarà una segnaletica verticale, anche luminosa, di preavviso, per informare gli automobilisti sul fatto che rischiano la multa. I T-Red saranno gestiti da Telerete con la società specializzata Velocar srl di Castiglione delle Stiviere (Mantova).

 

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