Nuovo Lidl a Piove di Sacco: presto apriranno anche Despar e Famila

Lidl, che ha investito 6 milioni per un punto vendita che va ad aggiungersi agli oltre 660 già presenti in Italia, prosegue il suo piano di aperture

PIOVE DI SACCO. La grande distribuzione continua a investire in città. Dopo la recente apertura di un punto vendita Eurospin, ieri mattina, sempre in via Valerio, c’è stata l’inaugurazione del nuovo supermarket Lidl. Nella stessa zona ne apriranno altri due, senza contare che a due passi c’è anche il centro commerciale Piazzagrande. Evidentemente si tratta per tutti i marchi di un punto strategico, posizionato sulla direttrice della Ss 516 tra Padova e Chioggia e attrattivo non solo per la Saccisica ma anche per il Veneziano.

Lidl, che ha investito 6 milioni per un punto vendita che va ad aggiungersi agli oltre 660 già presenti in Italia, prosegue il suo piano di aperture. Clienti curiosi, numerosissimi, hanno invaso le corsie in piena sicurezza visto il contingentamento esterno e la fornitura di guanti monouso e di carrelli già sanificati.

sostenibilità. «Il nuovo store», ha spiegato il direttore regionale Nicola Selleri al taglio del nastro, «è un edificio costruito con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale e all’efficienza energetica. Anche l’organizzazione interna è innovativa. Dà lavoro a una ventina di persone, con 6 nuove assunzioni». Il Lidl sarà aperto tutti i giorni, dalle 8 alle 21. 30. L’investimento ha riguardato anche opere di riqualificazione urbana con parcheggi, marciapiedi e passaggi pedonali messi in sicurezza.

discussione. L’apertura di nuove realtà come queste è diventato motivo di discussione e riflessione. Troppa concorrenza può avere effetti degenerativi? Il Comune si è trovato a fare i conti con gli onori di essere una città attrattiva ma anche con una realtà sulla quale poco o niente ha potuto fare in termini di pianificazione. «La nostra posizione». ribadisce Luca Carnio, assessore al Commercio. «è sempre stata trasparente. Eurospin ha usufruito del “piano casa” su un’area privata, in completa deroga ai nostri strumenti urbanistici. Le autorizzazioni sono state provinciali e regionali. Il Comune non incassa oneri di urbanizzazione ma ha dovuto sobbarcarsi le problematiche relative alla viabilità. Lidl ha acquistato da un’immobiliare un terreno comunale per il quale abbiamo incassato quasi 2 milioni, subito investiti in opere pubbliche. Presto apriranno anche Despar e Famila e anche in questi casi il Comune non ha potuto intervenire. Despar ha acquisito da un privato l’area edificabile del piano regolatore “Nuovi Percorsi” approvato nel 2004 dalla giunta del sindaco Carlo Valerio. Famila è in trattativa per acquisire da privati l’area commerciale (ex fratelli Xodo) di via Carrarese». —

Alessandro Cesarato. © RIPRODUZIONE RISERVATA .

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova