Nuovo negozio in centro altre attività in arrivo Il commercio si rianima

S. B.

CITTADELLA

Negli ultimi cinque anni hanno messo radici in Alto Adige con l’apertura di quattro punti vendita, ieri il sogno di una famiglia cittadellese – che produce e vende capi in cashmere – di occupare uno spazio di via Garibaldi è diventato realtà. Non nasconde l’emozione Luca Baù, imprenditore di Santa Croce Bigolina, che con la figlia Sofia, 21 anni, e mamma Silvana Gnoato, di 74, ieri mattina ha spalancato le porte del nuovo negozio – il numero cinque – a marchio “Signorie Venete”. Un’avventura, la loro, partita con la fondatrice Silvana nel 1970. Nata come piccolo laboratorio artigianale, oggi è fornitrice delle più importanti aziende europee, occupa 13 persone e ha registrato rispetto al 2019 un +30%. «Una produzione 100% made in Italy che si pone come mission quella di fornire al cliente capi d’abbigliamento in puro cashmere di elevata qualità, prodotti con le più aggiornate tecnologie di produzione, utilizzate in tutte le varie fasi di lavorazione», spiega il titolare. Presenti al taglio del nastro il sindaco Luca Pierobon e l’assessore Filippo De Rossi, che hanno fatto il punto sullo stato di salute del commercio cittadellese: «A ottobre, dentro e fuori le mura, si è egistrata l’apertura di quattro nuove attività, mentre a novembre è prevista l’inaugurazione di altre tre, tra cui una libreria e un negozio di fumetti. L’Ottobre cittadellese ha portato una ventata di ottimismo, che si sta traducendo in desiderio di ripartenza la pandemia. Grazie a chi crede in Cittadella e decide di investire tempo e risorse nel nostro territorio: le serrande che si rialzano sono un bel segnale di speranza». —

S. B.

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