Un nuovo studentato al Tribloc, arrivano 180 camere
La catena Swadeshi Hotels porta anche in via Gozzi il progetto “Brainville”, dedicato all’housing per universitari, soprattutto stranieri
La catena di alberghi Swadeshi Hotels arriva a Padova: e lo fa portando un nuovo studentato all’interno delle torri del Tribloc di via Gozzi. Il progetto si chiama Brainville e punta a trasformare gli uffici amministrativi del complesso in alloggi per universitari con oltre 180 camere. Quello dello student housing è un mercato in costante crescita anche in virtù del numero sempre maggiore di studenti stranieri che sceglie Padova come destinazione per le proprie carriere accademiche. Nella sola città del Santo il numero di studenti provenienti da altri Paesi è intorno ai settemila.
Il progetto Brainville
Brainville è il nuovo progetto nato dall’esperienza del gruppo Swadeshi Hotels, già attivo con oltre mille camere in nove regioni italiane, soprattutto nel Nord Est. Grazie alle agevolazioni finanziarie e urbanistiche messe in campo dal governo, il gruppo ha investito nell’housing universitario. Un tema notoriamente sentito a Padova per gli alti prezzi degli affitti. «Il progetto Brainville guarda al futuro – spiega Nicola Ciccarelli, ideatore dell’iniziativa – sia per migliorare l’esperienza universitaria degli studenti, sia per l’innovazione e l’impatto ambientale delle strutture nei contesti in cui nasceranno».
Pronto nell’autunno del 2026
Le prime operazioni sono già avviate a Ferrara, Pavia, Salerno e Padova, dove i lavori inizieranno in primavera, dopo il via libera dell’amministrazione. Gli studentati, disponibili per l’anno accademico 2026/2027, saranno realizzati in ottica green, con materiali eco-sostenibili, tecniche a basso impatto ambientale, sistemi energetici efficienti e impianti per il riciclo delle acque. L’attenzione all’accessibilità e all’inclusione – promette l’azienda con sede a Roma – sarà centrale, con spazi studiati per le esigenze dei più fragili. Ogni campus offrirà connettività internet ad alta velocità, sistemi di sicurezza avanzati, aree studio, palestre e zone verdi per relax e sport.
Il nuovo Tribloc
Il nome “Brainville” combina brain (cervello) e ville (città), evocando l’immagine di una città dinamica dove gli studenti possono sviluppare il loro potenziale, stringere legami e coltivare idee. La collocazione dello studentato nel Tribloc, a due passi da piazza Salvemini e dalle aree dello spaccio cittadino, potrebbe rappresentare inoltre una svolta anche per la risoluzione dell’annosa fragilità dell’area
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