Obbligo di firma, non si fa vedere

Aveva commesso un furto a Piove, ora è finito in carcere

AGNA. Era stato sottoposto alla misura dell’obbligo di firma dopo essere stato arrestato per un furto in una pizzeria di Piove di Sacco, ma non si è mai presentato in caserma. Ieri i carabinieri lo hanno rintracciato in paese e condotto in carcere. Ayoub El Hirech, marocchino, si è giocato la blanda misura e ora dovrà attendere il processo al Due Palazzi. Il giovane, già diversi precedenti penali, era stato arrestato dai carabinieri la scorsa settimana: un pomeriggio il diciottenne si era intrufolato nella pizzeria “Amos” di via Borgo Padova e aveva forzato un distributore di giocattolini arraffando trenta euro. Con il malloppo era andato a giocare alle slot in un bar e, una volta finiti i soldi, era tornato alla pizzeria per forzare un altro distributore. Ma ad attenderlo c’erano i carabinieri, chiamati dal titolare del locale che si era accorto del furto. Il giudice, dopo la convalida dell’arresto, aveva disposto la misura cautelare dell’obbligo di firma ma El Hirech non si è mai presentato in caserma ad Agna, paese dove vive. I carabinieri, che hanno chiesto al giudice un aggravamento della misura cautelare, lo hanno trovato venerdì notte che gironzolava per il paese e lo hanno portato in carcere.

Elena Livieri

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