Oggi i padovani sono 937.908 in 102 comuni
La provincia di Padova, con i suoi 937.908 abitanti (a fine 2018), è la più popolata dell’intero Veneto, ma anche del Nordest. Come realtà istituzionale, nasce nel 1816 sotto l’impero austro-ungarico, è una delle province del Lombardo-Veneto; e vi rimane per cinquant’anni esatti, fino al 1866 quando il Veneto viene unito al Regno d’Italia, nato cinque anni prima. Vienna la divide in 12 distretti e 103 comuni. Poco dopo tuttavia, nel 1818, viene trasferito a Vicenza il distretto di Cittadella, che tornerà a Padova nel 1853; in quella stessa data, la provincia perde peraltro il distretto di Noale, attribuitole in origine, e passato in parte a Venezia e in parte a Treviso. Il passaggio all’Italia non comporta alcuna variazione territoriale. I comuni attualmente sono 102; dopo il capoluogo, i più popolati sono nell’ordine Albignasego, Selvazzano, Vigonza, Cittadella, Abano, Piove di Sacco, Monselice, Este e Cadoneghe. Gli stranieri che vivono in provincia sono 97.085 (a fine 2018), pari al 10 per cento dei residenti; la comunità più numerosa è quella rumena col 34 per cento, seguita dalla Moldova con il 10 e dal Marocco col 9. Gli immigrati appartengono a 149 nazionalità diverse: 43 europei, 45 africani, 34 asiatici, 25 americani, 2 oceanici. Risultano inoltre 9 apolidi.
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