Oggi l’addio a Bertocco, il ricordo della sorella

ANGUILLARA. «Voglio ringraziare tutta l’equipe della terapia intensiva dell’ospedale di Rovigo, in particolare la dottoressa Mara Bernasconi per la sua umanità di medico e la sua vicinanza a tutta...

ANGUILLARA. «Voglio ringraziare tutta l’equipe della terapia intensiva dell’ospedale di Rovigo, in particolare la dottoressa Mara Bernasconi per la sua umanità di medico e la sua vicinanza a tutta la mia famiglia»: queste le parole di gratitudine rivolte da Silvia Bertocco, sorella di Luca, il quarantaquattrenne deceduto lunedì scorso per una meningite fulminante. Nonostante il dolore i familiari del camionista, papà di due bambini, ringraziano chi è loro vicino in questi giorni difficili. Oggi alle 15.30 l’intero paese si fermerà per il funerale nella chiesa parrocchiale. Intanto è la sorella Silvia a dedicare un toccante saluto a Luca: «Grazie per esserci sempre stato, non importa quale distanza ci separasse. La tua voce al telefono, la tua presenza nelle occasioni che contano, il tuo modo di essere unico, il tuo generoso sorriso per assicurarmi che sarebbe andato tutto bene. Sei riuscito sempre a farmi sentire ancorata alla vita. Dovunque fossi e qualunque cosa facessi in qualche modo riuscivi sempre ad essermi vicino, condividevamo sforzi pur conoscendo conflitti ed errori. Ci rallegravano le vittorie e ci incoraggiavamo nei giorni bui». Silvia continua ricordando il rapporto speciale che aveva con il fratello: «Continuerai ad essere nel mio cuore ogni giorno, non dimenticherò mai i tanti e grandi gesti che hai fatto per me, dimostrandomi quanto fossi importante per te. Ti giuro che la mia vita continuerà ad essere portata avanti fino ad arrivare nel punto in cui desideravi tu. Grazie per essere stato un fratello che mi ha amato molto, perdonami se ci siamo lasciati senza dirci le ultime parole, senza sistemare le ultime cose. Da lassù so che mi proteggerai con tanto amore e mi guiderai sempre sulle strade giuste, continuerò a raccontarti tutto come abbiamo sempre fatto. Sono fiera di averti avuto nella mia vita».

Nicola Stievano

Argomenti:meningite

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova