Oggi scuole chiuse in cinque comuni

Protestano i genitori a Monselice, Este, Baone, Arquà Petrarca e Pernumia «Le strade sono pulite, si creano soltanto difficoltà ai genitori che lavorano»
Di Francesca Segato
MALAGOLI NEVE DUE CARRARE
MALAGOLI NEVE DUE CARRARE

MONSELICE

Scuole chiuse per neve, oggi, in cinque comuni della Bassa padovana. A Monselice, Este, Baone, Arquà Petrarca e Pernumia, i sindaci hanno emesso, già nella tarda mattinata di ieri, altrettante ordinanze per la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, comprese le paritarie e il nido. Scelta motivata, in realtà, più dal timore di nuove nevicate nella notte, pronosticate dal meteo, che non da serie situazioni di pericolo sulle strade.

Scuole e proteste. La chiusura delle scuole peraltro ha suscitato parecchie polemiche da parte dei genitori, sia Este che a Monselice. Nella Città della Rocca l’ordinanza è stata pubblicata sul nuovo sito della Protezione civile (www.protezionecivilemonselice.it), ma non sul portale del Comune, a cui molti genitori si sono collegati. «Ho ricevuto numerose chiamate da genitori arrabbiati – riferisce la consigliera di opposizione Gabriella Zanin – le strade sono pulite e forse non era il caso di chiudere le scuole, mettendo sicuramente in difficoltà chi lavora. Per non parlare di chi lo scoprirà solo domattina a scuola».

A Este l’ordinanza è stata pubblicata sul sito del Comune e lo stesso sindaco Giancarlo Piva ha dato l’annuncio anche sulla sua pagina Facebook. Dove una mamma scrive: «Fuori il sole splende e ha sciolto la neve, non si tratta di una scelta un po' eccessiva o affrettata? E chi non ha internet come può organizzarsi? Noi genitori dobbiamo andare al lavoro». «Il comunicato della protezione civile e i bollettini meteo Arpav prevedono neve anche in nottata fino a domattina – ribatte Piva – Su questa base ci siamo consultati con i dirigenti scolastici e i sindaci dei comuni vicini e abbiamo deciso la chiusura. Capisco che il provvedimento determini disagi alle famiglie, ma l'attenzione alla sicurezza deve essere massima».

Strade pulite. In tutta la Bassa, la neve è caduta copiosa dalle prime ore del mattino, raggiungendo una decina di centimetri , ma già nel pomeriggio si era in gran parte sciolta. Un solo intervento dei vigili del fuoco di Este, ad Arquà Petrarca, in mattinata, in via Valleselle: si temeva per un anziano che vive solo, ma era tranquillo a letto. A Monselice il sindaco Francesco Lunghi ha fatto il giro delle frazioni ed è stato pure al canile, insieme alla Protezione civile, per verificare eventuali problemi per gli animali. In tutti i Comuni i mezzi spargisale e spalaneve si sono attivati per tempo. Ma per stamattina resta l’insidia del ghiaccio.

Incidente. Brutta carambola ieri verso le 17.15, in via San Pietro Viminario a Monselice. A farne le spese un trentacinquenne di San Pietro, che è stato ricoverato all’ospedale di Monselice: è grave ma non in pericolo di vita. A causa del ghiaccio ha perso il controllo della sua Peugeot 206: ha sbandato, tranciato un palo del telefono ed è finito in un fossato, addosso al muro di cinta della casa al civico 17. Sul posto sono intervenuti Suem, vigili del fuoco e polizia locale di Monselice.

Disagi sui treni. Contenuti i disagi che si sono registrati lungo la linea ferroviaria Padova-Bologna. Dalle 11.10 il passaggio a livello di Monticelli è rimasto sbarrato per quasi mezzora: a causare il blocco il treno Frecciargento 9406, Roma-Venezia, che si è bloccato poco dopo Monselice per un guasto, risolto alle 11.35, ed è ripartito. Qualche inconveniente si è registrato anche a causa dei problemi non ancora risolti sul nodo di Bologna, ancora colpito da una bufera di neve. con ritardi al massimo di una quarantina di minuti.

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