Onoranze funebri creative contro la tentazione dei funerali low cost

Le imprese provano a battere la crisi e la concorrenza con nuovi servizi su misura: dallo psicologo per elaborare il lutto alle necrologie on line
POLETTO PROCESSIONE FUNERALE BRAIDIC TREBASELEGHE
POLETTO PROCESSIONE FUNERALE BRAIDIC TREBASELEGHE

CAMPOSAMPIERO. La crisi investe anche il settore delle onoranze funebri, per il fatto che le famiglie cercano di contenere il più possibile anche i costi per le esequie del caro estinto.

Non tutti possono permettersi un funerale sontuoso come quello dell’84enne patriarca Rom Carlo Braidich, sepolto martedì a Trebaseleghe. Così anche le imprese funebri devono ingegnarsi a diventare più competitive e a rintuzzare gli attacchi della concorrenza proponendo nuovi servizi o inventandosi sistemi e strategieper farsi ricordare al momento giusto. Fermo restando che, come per qualsiasi altro servizio, la migliore pubblicità è quella del passaparola dei clienti soddisfatti.

Di imprese di onoranze funebri, nel Camposampierese, se ne contano ben otto (fra cui Costa di Loreggia, La Pace di Piombino Dese, Pignaffo di Trebaseleghe, Basso di Villa del Conte) e ognuno ha cercato un proprio stile e consolidato una propria formula.

«Al giorno d’oggi, sostiene convinto Paolo Bortolami, ultimo arrivato con agenzia a Santa Giustina in Colle, «la gente chiede funerali low cost. Un criterio che è entrato con prepotenza anche nel nostro particolare servizio. La concorrenza è tanta, ne so qualcosa io che ho pagato lo scotto del neofita». Perché il suo nome resti impresso, Bortolami ha fatto stampare migliaia di bustine di zucchero con il suo logo.

Sull’autopromozione punta l’impresa funebre Luciano Carraro di Villanova, che ha ideato un servizio di necrologie on line sul proprio sito: cliccando su “condoglianze” compaiono le pagine elettroniche con le epigrafi dei defunti dove si possono lasciare messaggi di cordoglio gratuiti, corredandoli con la possibilità di scegliere la composizione floreale fra 12 tipologie.

Sofisticata anche la strategia di Lorenzo Casa, titolare di Casafunebre a Loreggia, che ha arricchito la sua offerta con un singolare pacchetto post servizio funebre: l’assistenza fiscale e il sostegno psicologico. «Chi resta deve gestire in un momento di particolare afflizione tutte le pratiche relative al decesso», spiega Casa. «Offro a chi si rivolge a me un primo incontro gratuito con Confesercenti, che darà informazioni sul disbrigo di varie pratiche quali la reversibilità della pensione e l’assistenza per eventuali eredità, e con uno psicologo dello studio BrainCare. In completo anonimato, il cliente può rivolgersi allo studio medico sapendo che il primo incontro è gratuito». E siccome Casa taglia l’importante traguardo dei primi cinque anni di attività, ha organizzato il prossimo primo giugno addirittura una festa con tanto di buffet “funebre”. Bocconcini a forma di bara? Casa non si sbottona: «No, giocheremo più sui nomi e un noto cuoco darà una mini lezione di buona alimentazione».

Non ha certo bisogno di pubblicità la ditta Camporese di Borgoricco, che di anni di attività ne ha già festeggiati 100: al timone dell’agenzia oggi c’è la terza generazione della famiglia. «I consigli di come affrontare le situazioni che si delineano li diamo direttamente ai nostri clienti», dice Gino Camporese, «molti hanno però il loro commercialista, un sindacato o un’associazione che li segue. Nel nostro campo, contano molto l’esperienza e la competenza. Da noi si rivolgono famiglie di rito anglicano, musulmano, evangelista, luterano, protestante, testimoni di Geova. È fondamentale, nel nostro lavoro, conoscere nel dettaglio le pratiche multietniche e quali sono i canali giusti per non perdere tempo e soldi arrivando all’obiettivo”. Quanto a esperienza e affidabilità, per la Camporese “parlano” le tantissime salme rimpatriate ogni anno dall’estero: ben 60.

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova