Operazione-miracolo a Padova: operaio riacquista la vista con la membrana di un feto
A eseguire l'operazione è stato Alessandro Galan, direttore del Centro oculistico dell'ospedale Sant'Antonio e fratello del ministro della Cultura: "Non riesco a spiegarmi come sia avvenuta la rigenerazione della cornea"
Alessandro Galan, primario al Sant'Antonio
PADOVA. Un operaio albanese che due anni fa aveva perso la vista a un'occhio a causa di uno schizzo d'acido antiruggine è tornato a vedere grazie all'utilizzo di una membrana amniotica. L'intervento, che non ha precedenti, è stato eseguito dal direttore del Centro oculistico dell'ospedale Sant'Antonio di Padova, Alessandro Galan (fratello di Giancarlo, il ministro della Cultura), il primo a stupirsi del recupero visivo del paziente.
''Non ho fatto nulla di eccezionale - dice Galan - ho assistito invece a qualcosa che ha riprodotto l'intera cornea persa''.
''Ho tolto tutta la cornea danneggiata dall'acido - spiega il medico, che con la sua équipe da anni ha fatto del Sant'Antonio un centro d'eccellenza - eliminandola anche a livelli sotto i quali solitamente non si scende. Ho posato sull'ultima barriera che proteggeva l'occhio, la sottilissima membrana di Descement, una membrana amniotica, un rigenerante che riveste il feto e che mi è stata consegnata dalla Banca degli Occhi di Mestre; ho ricoperto con i pochi tessuti che rimanevano e ho pregato Dio che l'occhio reggesse''.
L'occhio infatti ha retto al punto tale che grande è stato lo stupore, per sua stessa ammissione, del medico, il quale al controllo a sette mesi dall'intervento si è trovato di fronte la cornea perfettamente rifatta. ''Sono di fronte a un fatto che non riesco a spiegare - prosegue Galan - e fortunatamente è stato filmato e fotografato ogni passaggio dell'intervento. Metto il materiale a disposizione dei miei colleghi per cercare assieme a loro una risposta''.
Galan, che dedicherà al caso un articolo su una rivista scientifica, conferma che ''in letteratura non c'è nulla al riguardo. E' un fatto, ripeto, inspiegabile. Vorrei che qualcuno mi dicesse cos'è successo. Capire cos'ha portato la cornea a riformarsi vorrebbe dire avere tra le mani un beneficio immenso''.
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