Ore 17, i volontari al bar via alle ronde di quartiere

Emergenza furti, Fratelli d’Italia e An non aspettano il vertice di oggi fra sindaci «I controlli delle forze dell’ordine non bastano». Aderisce la Consulta giovani
Di Gianni Biasetto

TEOLO. Iniziano oggi pomeriggio, verso l’imbrunire, nel rione di San Biagio i controlli del territorio da parte delle cosiddette ronde di quartiere che hanno come obiettivo quello di raccogliere informazioni per tentare di arginare il dilagante fenomeno dei furti in pieno giorno nelle abitazioni. Il ritrovo dei volontari è fissato alle 17 al bar caffetteria “Fuori Giri” di via Euganea. L’iniziativa è proposta dal gruppo Fratelli d’Italia-An di Teolo. «Abbiamo deciso di iniziare la nostra passeggiata per le strade del rione a quell’ora non a caso», spiegano Matteo Dalla Montà e Alexander Loviscek, rispettivamente portavoce del gruppo di Teolo e coordinatore del circolo Fratelli d’Italia-An dei Colli. «Solitamente nell’ultimo periodo i malviventi entrano in azione all’imbrunire ed è per questo che abbiamo deciso di partire con il pattugliamento prima di cena. Non vogliamo creare allarmismi, il nostro scopo è quello di aiutare, laddove possibile, le forze dell’ordine». La proposta del gruppo politico ha già raccolto l’appoggio della Consulta giovani di Teolo. «Un gruppo di volontari ci ha chiesto di dare notizia dell’incontro di domani (oggi, ndr), scrive sul profilo facebook della Consulta il presidente Diego Padovan. «Lo scopo è organizzare ronde di sorveglianza in alcune zone del nostro comune. Come Consulta Giovani siamo favorevoli a questa iniziativa e siamo felici di promuoverla». Gli organizzatori contano sulla presenza stasera, all’incontro di San Biagio, di tante persone anche perché poi vogliono estendere la sorveglianza a tutti i quartieri più popolosi della zona pianeggiante del comune. «Contiamo sull’appoggio anche di altri gruppi di volontariato presenti sul territorio», affermano i due esponenti di Fratelli d’Italia-An. «Ai cittadini chiediamo di tenerci informati sul problema delle intrusioni negli alloggi. Una questione che sta allarmando non poco la gente. Non vogliamo sostituirci alle forze di polizia, siamo però coscienti del fatto che a causa dell’organico ridotto non riescono a garantire un sufficiente controllo». L’iniziativa delle ronde di quartiere viene proposta nello stesso giorno in cui i sindaci di Teolo, Torreglia e Galzignano Terme incontrano sul problema sicurezza il comandante della Compagnia dei carabinieri di Abano, Alfredo Beveroni. Il summit, al quale parteciperà anche il comandante del distretto di polizia municipale Pd4, è fissato alle 9.30 di stamattina in municipio a Torreglia.

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