Tra garage e cantina aveva 46 chili di botti artigianali: denunciato

Perquisizione della polizia nell’abitazione di un 31enne a Ospedaletto Euganeo: aveva un arsenale di petardi pericolosi. In casa di un uomo di Galliera Veneta trovati dei “Cobra 10” senza marcatura di sicurezza

I petardi sequestrati a Ospedaletto Euganeo
I petardi sequestrati a Ospedaletto Euganeo

In vista dei festeggiamenti di fine anno, la Questura di Padova ha intensificato i controlli amministrativi sul commercio e la detenzione di materiale esplosivo e pirotecnico. Durante un’operazione condotta dalla Squadra Amministrativa della Divisione Pas, nella mattina di sabato 28 dicembre sono stati sequestrati 46 kg di materiale esplodente e denunciati due giovani residenti in provincia.

Il primo intervento ha riguardato un uomo di 35 anni residente a Galliera Veneta. Durante la perquisizione nella sua abitazione, gli agenti hanno rinvenuto dieci petardi artigianali del tipo “Cobra 10” privi di marcatura di sicurezza e detenuti illegalmente. Il materiale è stato immediatamente sequestrato e il giovane denunciato all’autorità giudiziaria per violazione dell’articolo 678 del codice penale, ossia detenzione di materiali esplosivi non regolarmente denunciati.

Il secondo caso ha interessato un 31enne residente a Ospedaletto Euganeo. La perquisizione ha portato alla scoperta di 73 artifizi esplodenti artigianali, di diverse forme e dimensioni, per un peso complessivo di 46 kg. Parte del materiale era custodita nel garage dell’abitazione, mentre un’altra parte si trovava nella cantina della residenza familiare. Anche in questo caso, il materiale è stato sequestrato e il giovane deferito all’autorità giudiziaria.

A causa della pericolosità, il materiale sequestrato è stato trasferito in un deposito autorizzato e attrezzato per la gestione di esplosivi.

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