PADOVA. Questa mattina alle 8 un grosso pioppo è caduto su via Jacopo da Montagnana, all'Arcella, proprio al confine con il giardino dell’asilo nido "Il trenino". E proprio all’orario di ingresso a scuola dei bambini. Fortunatamente in quel momento sulla strada non passava nessuno.
Ad accorgersi dell’imminente caduta dell’albero è stato il genitore di un bambino che ha allertato la scuola. La responsabile ha subito chiamato i vigili del fuoco e i servizi scolastici del Comune.
Per il momento il tratto di via in corrispondenza con la caduta dell’albero, proprio vicino a via Avanzo, è stato chiuso per permettere i lavori di rimozione del tronco e dei rami.
Il sindaco Giordani in sopralluogo
Sul posto sono arrivati anche il sindaco Sergio Giordani e l'assessore Chiara Gallani.
L’albero che è caduto, alto circa una ventina di metri era stato verificato dai tecnici del settore verde a settembre del 2017 e non presentava segni di rischio o di malattia. Questa mattina, l’esame delle radici portate alla luce dalla caduta ha evidenziato una vasta infezione fungina che ha minato la solidità delle radice stesse e che non era visibile dall’esterno. Le intense piogge di questi ultimi giorni, secondo i tecnici, possono aver influito accelerando il processo di diffusione del fungo e rendendo anche meno solido l’ancoraggio al terreno.
I tecnici del settore verde, in accordo con l’assessora Gallani, hanno deciso di abbattere, per sicurezza, anche un secondo pioppo accanto a quello caduto che, con tutta probabilità, presenta lo stesso attacco fungino. Le due piante saranno sostituite al più presto con specie differenti meno fragili dei pioppi, ad esempio tigli, per restituire verde e ombra al giardino dell’asilo.
La caduta di questo pioppo è un evento imprevedibile, ma l’amministrazione, indipendentemente da quanto accaduto questa mattina, ha già avviato uno specifico piano di verifica delle alberature presenti nelle scuole con tecnici specializzati. L’attenzione alla sicurezza degli alunni e degli insegnanti è massima e verrà messo il dovuto impegno per minimizzare ogni rischio possibile.
“Abbattere alcuni alberi è sempre un dispiacere, - sottolinea l’assessora Chiara Gallani- ma quando è necessario l’amministrazione interviene sugli alberi monitorati e potenzialmente pericolosi per evitare rischi di danni irreparabili alle persone. Gli alberi sono esseri viventi e come tali hanno un ciclo di vita del quale bisogna tenere conto. L’importante è sostituirli avendo presente l’importanza del verde in città”.
