Padova, chiuso e multato un alimentari in piazza De Gasperi
Lo Spisal ha riscontrato la mancata individuazione del responsabile della sicurezza, la cui nomina e formazione era scadute nel 2017. Sanzione da tremila euro

Chiuso e multato. I poliziotti, nella giornata di giovedì 17 aprile, hanno effettuato un controllo di un negozio di alimenti in piazza De Gasperi a Padova, in risposta ad alcune segnalazioni in merito ai soggetti che la frequentavano e al mancato rispetto di norme che regolano il settore alimentare.
Oltre agli uomini della divisione polizia amministrativa e di sicurezza della Questura, hanno partecipato al controllo anche il nucleo verifiche fiscali della Guardia di finanza, la squadra attività produttive della Polizia locale padovana, lo Spisal e il Servizio veterinario di igiene degli alimenti di origine animale e dei loro derivati.
In particolare, gli agenti della Questura hanno identificato il gestore, un cittadino di origine cinese, e i sei lavoratori presenti, con regolare contratto di lavoro.
La Polizia locale ha invece verificato il possesso delle autorizzazioni, ha controllato la scadenza e l’etichettatura dei prodotti alimentari esposti, verificando anche la presenza dei cartelli informativi e della pubblicità esposta, senza rilevare irregolarità.
La Guardia di finanza ha avviato una verifica fiscale sugli invii dei corrispettivi di cassa, nonché la verifica sulla posizione lavorativa delle persone impiegate che, come detto, sono risultate tutte regolarmente assunte.
È stata inoltre rilevata la presenza di un impianto di videosorveglianza con telecamere che riprendono anche aree deputate alla sola attività lavorativa dei dipendenti, relativamente alle quali verrà verificato se è stata data comunicazione all’Ispettorato del Lavoro.
Lo Spisal ha riscontrato la mancata individuazione del responsabile della sicurezza, la cui nomina e formazione era scadute nel 2017. Tale aspetto mina la sicurezza dello stesso prestatore d’opera e lo espone a maggiori rischi di infortunio. Per questo motivo è stata immediatamente comminata la multa di 3 mila euro, nonché sospesa l’attività con contestuale chiusura del negozio.
Il Servizio veterinario di igiene degli alimenti di origine animale e dei loro derivati ha infine effettuato un controllo delle carni surgelate e degli altri alimenti di origine animale, senza rilevare alcuna difformità. I luoghi di conservazione degli alimenti hanno soddisfatto le normali condizioni igieniche.
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