Padova, due arresti e due denunce per spaccio di droga

Scoperta una donna di 41 anni che acquistava sostanze stupefacenti da uno spacciatore. Segnalata in Prefettura, le è stata ritirata la patente

A Padova due arresti e due denunce per droga
A Padova due arresti e due denunce per droga

La lotta al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti a Padova si intensifica nei primi giorni del nuovo anno con un’operazione coordinata dalla Squadra Mobile della Questura. Nell’ambito dei controlli sul territorio, sono stati effettuati due arresti e due denunce in alcune delle zone più colpite dal fenomeno.

Primo arresto in via Tommaseo

Nella mattinata di ieri, 4 gennaio, gli agenti in borghese hanno notato un 32enne di origine nigeriana, richiedente protezione internazionale, con precedenti per spaccio risalenti al 2023 e 2024. L’uomo, fermo sul marciapiede di via Tommaseo, è stato avvicinato da un 35enne indiano, irregolare in Italia. Dopo uno scambio di denaro, il pusher ha ceduto una dose di eroina.

L’intervento tempestivo degli agenti ha portato al sequestro di droga, 120 euro in contanti, e all’arresto dello spacciatore, che è stato processato per direttissima. La sentenza ha disposto la sua espulsione e il trasferimento al Centro di Permanenza per i Rimpatri (CPR) di Palazzo San Gervasio, in Basilicata. Anche per l’acquirente è scattata un’espulsione, oltre a una segnalazione come assuntore di droga.

Scambio di eroina in via Ampere

Nel pomeriggio, un’altra operazione ha coinvolto una donna italiana, già nota per precedenti legati agli stupefacenti. Alla guida della sua auto, ha raggiunto via Ampere, dove è stata avvicinata da un tunisino 41enne, irregolare e con una lunga lista di precedenti penali per spaccio. L’uomo ha consegnato alla donna un involucro contenente oltre 10 grammi di eroina in cambio di 200 euro.

Gli agenti, intervenuti immediatamente, hanno arrestato lo spacciatore, trovandolo in possesso di ulteriori 2.300 euro, ritenuti proventi delle sue attività illecite. Processato per direttissima, l’uomo è stato condannato a un anno e quattro mesi di reclusione, seguito dall’espulsione e dal trasferimento al CPR di Roma. La donna, invece, è stata segnalata alla Prefettura e le è stata ritirata la patente.

Minorenni denunciati in Galleria San Carlo

Nel primo pomeriggio, due minorenni tunisini di 17 anni, entrambi irregolari e incensurati, sono stati sorpresi in Galleria San Carlo durante un’operazione di spaccio. Uno di loro è stato visto cedere una dose di hashish a un giovane, per poi nascondere altri 5 grammi della stessa sostanza in un albero. Il secondo minore è stato trovato in possesso di oltre 10 grammi di hashish, già suddivisi in dosi.

I due ragazzi sono stati denunciati e successivamente affidati a una comunità, mentre l’acquirente, un 25enne di origine bangladese regolare in Italia, è stato segnalato alla Prefettura come consumatore.

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