Il questore di Padova alla festa della polizia: «Violenza di genere e baby gang sono un’emergenza»
Alla basilica del Santo la festa della polizia di Padova. In un anno 455 arresti,, in aumento lo stupefacente sequestrato, in particolare sono stati 44 chilogrammi di droga sequestrata

Sul Sagrato della Basilica di Sant’Antonio da Padova, a partire dalle ore 11.30 di giovedì 10 aprile, si è svolta la cerimonia per la celebrazione del 173^ anniversario della Fondazione della Polizia di Stato.
Presenti, il Questore della provincia di Padova Marco Odorisio, il Prefetto, il Sindaco e le Autorità Civili, Militari e Religiose, nonché i rappresentanti delle categorie imprenditoriali del tessuto socio economico del territorio.
Il primo momento della ricorrenza è stato quello delle ore 9.30 quando il Questore ha reso gli onori ai Caduti della Polizia di Stato, con la deposizione di una corona di alloro dinnanzi al cippo commemorativo posizionato in piazzetta Palatucci di fronte alla Questura.
La cerimonia, sul Sagrato della Basilica del Santo, è iniziata con gli indirizzi di saluto e auguri del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e del Capo della Polizia Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Prefetto Vittorio Pisani.
Nel suo intervento il Questore della provincia di Padova ha evidenziato i positivi valori del territorio euganeo, caratterizzato da laboriosità, serietà, rispetto e legalità.
Sono quindi state tracciate le attività delle varie articolazioni degli Uffici della Questura e delle Specialità della Polizia di Stato, dove uno sforzo notevole è stato dedicato all’attività di prevenzione, di controllo del territorio, della tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica e della prossimità e vicinanza ai cittadini.
Il Questore ha, quindi, sottolineato una riflessione su quelle che «ormai sono le priorità del nostro agire quotidiano: parliamo della violenza di genere, della violenza domestica e della criminalità minorile, del bullismo e cyberbullismi e della violenza contro gli anziani».
La riflessione è quindi proseguita sul complesso fenomeno della violenza di genere e dei femminicidi, che ha radici culturali antiche e richiede «un impegno quotidiano consapevole e responsabile, perché altrimenti continueremo a stilare le fredde contabilità delle donne vittime di femminicidio e di violenza.
Giulia Cecchettin ha scosso le nostre coscienze, ha ridato voce a tutte le vittime, ha infuso coraggio e riacceso la speranza affinché le donne escano allo scoperto e denuncino sin dall’inizio ogni condotta violenta o distorta interrompendo quell’escalation che troppe volte trova il suo triste epilogo nella uccisione della donna».
Nel corso della cerimonia sono stati consegnati i riconoscimenti, tra encomi e lodi, a 42 operatori della Polizia di Stato che si sono particolarmente distinti in attività di Istituto, dalla polizia giudiziaria al soccorso pubblico e alle Fiamme Oro.
La cerimonia è stata intervallata da alcuni momenti musicali interpretati dal Movie Chorus.
Dall’esame dei dati degli ultimi 12 mesi della provincia di Padova che consta di una popolazione pari ad 1 milione e 124mila abitanti (di cui 936.274 residenti, 108.000 cittadini stranieri e 80.000 studenti), è emersa una delittuosità pari a 40.309 reati, di cui 18.995 nel Comune di Padova, con un aumento di circa 3.000 reati rispetto all’anno precedente.
I dati della polizia di Padova
Sono giunte sul “113” - linea di emergenza, 62.995 chiamate con un incremento dell’1% rispetto ai 12 mesi precedenti, che hanno generato 12.125 interventi di Volante per reati (principalmente per liti 1.431, per reati contro il patrimonio 1.156 ed in materia di stupefacenti 409) e 396 interventi di soccorso pubblico.
Sono state 42.486 le persone controllate su strada e 11.487 i veicoli.
La Questura ha pianificato e gestito con 4.652 Ordinanze di servizio, svariati eventi tra i quali 2.870 servizi di prevenzione e 464 servizi straordinari di controllo del territorio in tutta la provincia.
In chiave repressiva, 455 sono stati gli arresti da parte del personale della Polizia di Stato di Padova (di cui 22 a carico di minori), e tra questi 257 sono stati effettuati della Squadra Mobile e 144 dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, arresti in crescita rispetto all’anno precedente di circa il 12% quando erano stati 402.
In aumento anche lo stupefacente sequestrato, in particolare sono stati 44 chilogrammi di droga sequestrata, per oltre due terzi tra chetamina (Kg 20.753), Cocaina (Kg 2.5) ed eroina (Kg 5), e 16 Kg di hashish e marijuana.
Anche le Misure di Prevenzione Personali della Divisione Anticrimine hanno subìto un incremento, con l’adozione di 129 Avvisi Orali, di cui 16 a carico di minori, 15 in più rispetto all’anno precedente e 227 Ammonimenti emanati (159 per violenza di genere e domestica, e 68 per atti persecutori - stalking), a fronte dei 171 emessi nel periodo di riferimento precedente.
La Divisione Polizia Amministrativa e Sociale ha rilasciato 71.403 passaporti, con un incremento del 50% rispetto ai 12 mesi precedenti quando i passaporti rilasciati furono 47.374, oltre 27.000 in più, e ancora i provvedimenti di sospensione delle licenze, ai sensi dell’art. 100 TULPS, sono incrementati di oltre il 400%, essendo passati da 8 a 33.
L’Ufficio Immigrazione ha gestito 108.177 permessi di soggiorno per cittadini stranieri, eseguendo 375 espulsioni di stranieri irregolari e 8 allontanamenti di cittadini comunitari, il doppio dello scorso anno.
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