Padova, Fratelli d’Italia contro la ruota panoramica in Prato: «Uno scempio»
La denuncia degli esponenti del partito di Giorgia Meloni: «Un’operazione di marketing che avvantaggia solo una multinazionale»
Gianmarco Mazzi e Gabriele Zanon, i due candidati padovani di Fratelli d’Italia, denunciano il caso della ruota panoramica installata in Prato della Valle di fronte alla basilica di Santa Giustina, che causa un evidente inquinamento visivo di un ambiente con un carattere storico importantissimo e fondamentale per la città di Padova. Gli esponenti di Fratelli d'Italia hanno organizzato un sit-in per notificare non solo lo scarso coinvolgimento delle attività commerciali adiacenti, ma anche la conseguente competizione causata tra quest’ultime e l’iniziativa della multinazionale detentrice del marchio.
Gianmarco Mazzi, manager televisivo e amministratore delegato di Arena di Verona srl ha dichiarato quanto segue: "Certo l’installazione pubblicitaria della ruota panoramica montata in Prato della Valle fa un po’ impressione, e per due motivi: è collocata in uno dei siti più iconici di Padova, famoso per aver ospitato negli anni edizioni leggendarie del Festivalbar, la grande festa della musica creata da Vittorio Salvetti e mai dimenticata dalla comunità degli artisti; e anche perché il brand patrocinatore, uno dei più gloriosi e storici della storia dell’industria del nostro Paese (oggi in mano olandesi) porta avanti iniziative spesso troppo invasive. Sarebbe utile essere informati sul ritorno di questa operazione in termini economici per Padova e per i padovani. In ogni caso Prato della Valle merita di più.”
Gabriele Zanon, coordinatore cittadino Fratelli d'Italia, ha aggiunto: "Una operazione di basso livello da parte della giunta Giordani, per via delle scarse ricadute che un'operazione di marketing di questo calibro concede al territorio. Un’idea vecchia di qualche anno, che allora ricevette il niet dalla Sovraintendenza. Cambiata l’amministrazione e cambiato il sovraintendente la stessa identica idea diventa improvvisamente un colpo di genio. Con buona pace della tutela di una delle zone più monumentali di Padova e delle attività commerciali.
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