Padova, allarme spaccate alle auto in sosta: colpita anche quella del cantautore Andrea Galderisi
Cresce l'allarme sicurezza a Padova: finestrini rotti e furti nelle auto parcheggiate in via Borromeo. Vittima anche il noto cantautore: «Sparito un ricordo di mia mamma». Escalation di danneggiamenti sulle vetture in centro
Sbandati che si accontentano di rubare pochi spiccioli o gruppi di ragazzi che si divertono a compiere atti vandalici? Chi siano i responsabili dei numerosi danneggiamenti alle auto parcheggiate in città ancora non è chiaro, ma quello che è certo è che episodi un tempo sporadici sembrano sempre più essere diventati un fenomeno.
Specialmente sotto le festività il numero di auto trovate dai proprietari con i finestrini rotti è cresciuto a dismisura.
In via Borromeo
Nella notte tra lunedì e martedì è stata presa di mira la zona di piazza Insurrezione e in particolare via Borromeo.
«Avevo parcheggiato l’auto, una Bmw X1 proprio davanti all’ex bar Caligola, nei posteggi gialli destinati ai residenti», racconta Andrea Galderisi, conosciuto cantautore e figlio del celebre calciatore “Nanu” Galderisi.
«Questa mattina (ieri per chi legge, ndr) quando sono andato per riprenderla mi sono accorto del finestrino posteriore, quello più piccolo, in frantumi».
Chi ha danneggiato l’auto ha tra l’altro ottenuto un magro bottino a livello economico: «Non hanno rubato nulla, soltanto un impermeabile che apparteneva a mia mamma e che per me aveva un grande valore affettivo, era un ricordo. L’avevo in auto perché in questi giorni sto facendo la spola tra Cremona e Padova per fare il trasloco delle sue cose».
Perla Mazzolini Galderisi, mamma di Andrea ed ex moglie di “Nanu”, è infatti mancata lo scorso ottobre a soli 59 anni. «Questa purtroppo sta diventando Padova – è la constatazione di Galderisi – In centro inizia a girare brutta gente. Dicono che non ci sono le baby gang ma a me sembra proprio di sì. C’è sicuramente qualcosa che va sistemato. Questi fatti creano poi molte divisioni».
In piazza Petrarca
Lo stesso identico episodio si è verificato la stessa notte e poco lontano, in piazza Petrarca, dove si trova la chiesa del Carmine. «Verso le 22 ho parcheggiato l’auto in piazza, vicino alla pasticceria La Viennese», racconta la proprietaria di un’Audi Q3 che ieri mattina ha trovato la propria auto danneggiata.
«Verso le 6.30 sono andata prendere la macchina per andare in palestra e ho fatto l’amara scoperta». Qualcuno durante la notte ha infatti rotto il finestrino posteriore dell’auto. «In realtà non hanno portato via nulla. C’erano degli occhiali e un po’ di spiccioli, ma hanno lasciato tutto là. Non capisco se si sia trattato di un vandalismo e di qualcuno che magari tentava di rubare l’auto».
Il danneggiamento dovrebbe però essere stato ripreso dalle telecamere di videosorveglianza di un condominio vicino.
In corso Milano
Sempre sotto le festività, a metà dicembre, ad essere preso di mira corso Milano. E questa volta non a notte fonda ma in un lasso di tempo che va dalle 20.30 alle 21.30.
Durante quest’ora una Mini Country parcheggiata davanti all’hotel Plaza è stata letteralmente presa d’assalto. «Ho parcheggiato davanti all’hotel per bere un aperitivo alla Moscheta, dove avevo appuntamento con un’amica», racconta Elvira Cavion, consulente del lavoro di Noventa vicentina.
«Quando sono tornata alle 21.30 ho trovato i due finestrini del lato destro dell’auto completamente in frantumi. La cesta di Natale che mi aveva regalato un cliente non c’era più, così come computer, tablet, un cellulare e una borsa. La polizia mi hanno detto che la mia era la terza auto che danneggiata quella sera».
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