Padova, il commissario di Forza Italia: "La giunta Bitonci ha fatto un buon lavoro"
PADOVA. «Sono qui per ascoltare e capire la situazione senza soffermarmi alla prima impressione. Nei prossimi giorni incontrerò tutti, anche i due consiglieri comunali che hanno causato la rottura. È evidente che il mio partito a Padova sta vivendo una fase delicata causata dall'esistenza di posizioni che non collimano». Lo ha detto Adriano Paroli, nuovo commissario padovano di Forza Italia, dopo le dimissioni dei due consiglieri comunali azzurri che hanno di fatto provocato la caduta dell'amministrazione del sindaco leghista Massimo Bitonci.
«Bitonci lo conosco - ha aggiunto - ed è persona stimata e capace. La giunta sua ha fatto buon lavoro a Padova».
«Padova - ha concluso Paroli - merita tutto l'impegno di Forza Italia, che può essere se non indispensabile molto importante per la politica amministrativa».
«È evidente che la gravità della situazione padovana è all'attenzione di Forza Italia e del presidente Berlusconi - continua Paroli -, che quando è stato informato della caduta dell'amministrazione Bitonci non l'ha presa bene, per usare un eufemismo».
«Padova è una città importante - prosegue il commissario - qualcuno aveva evidenziato la coincidenza delle dimissioni dei consiglieri con altri eventi nazionali, cosa che aveva fatto nascere dei dubbi sul fatto che l'origine del progetto venisse da fuori Padova. Non è così, Berlusconi non ha nulla a che fare con quanto accaduto. Tanto che si sono presi provvedimenti nel giro di poche ore nei confronti di chi ha fatto saltare l'alleanza».
Come superare il veto della Liga Veneta a ripetere l'alleanza con gli azzurri alle prossime comunali? «La reazione della Lega Nord è più che comprensibile, è una reazione normale. Non dispero però di poter ricostruire l'alleanza tradizionale che ha permesso anche a me di fare il sindaco e permette amministrazioni in Regioni come il Veneto e la Lombardia. Il solco tradizionale nel quale Forza Italia vuole lavorare è questo. Non pensiamo ad alleanze alternative».
«Siamo fedeli e leali a questa alleanza - ha aggiunto -, poi le difficoltà si superano spero con intelligenza e buon senso».
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