Padova, la mappa delle aperture di Santo Stefano

PADOVA. Una sola apertura il giorno di Natale, vale a dire l’Ods, l’outlet dolciario di piazza Garibaldi che riceverà clienti fino alle 13, molte il 26 dicembre.
Nel giorno di Santo Stefano resterà chiusa la maggioranza dei supermercati e dei grandi magazzini, ma non alcuni punti vendita Despar, Lando, H&M e lo stesso Ods.
Tra le attività commerciali con le serrande abbassate tutti gli Alì Market, i Pam, le Coop, i Famila, Auchan, La Rinascente, Coin, Ovs, Zara. Aperta, invece, l’Ikea. Tra i Despar aperti ci sono quelli all’interno delle Brentelle, dell’Ipercity (non saranno aperte tutte le botteghe), di Abano e della stazione, al binario 1.
Tra i Lando aperti quelli di Camin, Cittadella, Camposampiero e Conselve. Ancora una volta i titolari della Grande distribuzione possono tenere aperto dove e quando vogliono perché è ancora in vigore il Decreto Monti Salva Italia.
Negli ultimi anni all’interno del parlamento era stato messo in piedi un disegno di legge trasversale (dal Pd ai Cinque Stelle) per approvare una nuova legge, ma poi, alla fine, hanno prevalso le lobby legate ai grandi capitali finanziari e, quindi, siamo ancora all’anno zero.
Anche la Regione Veneto, in particolare l’assessore leghista competente, Roberto Marcato, anche con il pieno assenso della Confesercenti e dell’Ascom, sta facendo il possibile per approvare una nuova legge regionale specifica sulle aperture nei giorni festivi, ma anche i rappresentanti della Regione sono convinti che, fin quando non sarà eliminato il decreto Monti/Passera, ogni tentativo di tornare allo status quo ante 2011 è destinato a fallire.
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