Padova Marathon 2025, Enock Onchari e Federica Del Buono protagonisti: sfida ai record
Alla Padova Marathon 2025 occhi puntati sul keniano Enock Onchari, uomo da battere nella maratona, e sull'azzurra Federica Del Buono, al debutto nella mezza maratona. Ecco tutti i nomi degli atleti internazionali che parteciperanno

Due nomi spiccano su tutti. Uno è quello del keniano Enock Onchari, forte di un primato di 2 ore 05’20”, che ne fa l’uomo da battere alla Padova Marathon 2025. L’altro è quello dell’azzurra Federica Del Buono, che sceglie proprio queste strade per il suo debutto nella mezza maratona.
Come da tradizione, saranno gli specialisti africani a contendersi la vittoria in Prato della Valle, ma non mancheranno gli atleti italiani di livello. Obiettivo? Gare veloci e altamente competitive.
Maratona, i top runners
Il ventiseienne keniano Enock Onchari nel 2025 è già salito sul terzo gradino del podio a Barcellona, quando ha firmato il suo personale. Non è, peraltro, l’unica volta in cui ha viaggiato su quei tempi, lui che nel palmares conta anche l’affermazione di Nizza nel 2021. È l’uomo che più può mettere nel mirino il record della gara, di 2 ore 08’22, stabilito proprio dodici mesi fa dal connazionale Kipchumba.
Dovrà guardarsi, però, dall’ugandese Viktor Kwemboi, che torna a Padova dopo il terzo posto dell’anno scorso nella mezza, raddoppiando la distanza e debuttando su una 42 chilometri. Torna pure il keniano Ishmael Kalale, dopo il quarto posto nella maratona 2024. A disturbarli può provare il moldavo Maxim Raileanu.
E l’Italia? Ci sono Roberto Graziotto, Valerio Patané, Dario Chitti, Samuele Oskar Cassi, Danilo Ruggiero.
In campo femminile, la giramondo etiope Lemlem Girmay è pronta per l’esordio nella maratona, dopo essere salita due volte su un podio internazionale nel 2024 nella mezza, a Sharja, negli Emirati Arabi, e Zhenning, in Cina. Con lei la keniana Irene Jeruto, nel 2024 vincitrice a Skopje, in Macedonia.
Per l’Italia i nomi da fare sono quelli della siracusana Alessia Tuccitto, campionessa italiana 2024 nella maratona, della sempreverde Emma Quaglia e di Elisabetta Lucchese.
Mezza maratona: i favoriti
Stando agli ultimi risultati, il più in forma potrebbe essere il keniano Simon Muchai, che viene dalla vittoria alla mezza di Genova del 13 aprile. Il miglior tempo di accredito appartiene però al suo connazionale Castor Mogeni (un’ora 02”41 di personale), già sul podio della mezza maratona austriaca di Krems an der Donau e spesso protagonista su distanze più brevi. Occhio anche al francese Damièn Gras e al canadese Max Turek, secondo a Boston nel 2024.
Per l’Italia ci sono Alessandro Giacobazzi, che ha aperto il 2025 con l’argento alla mezza di Terni, Gianfilippo Grillo, nel 2025 secondo sui 21 chilometri di Reggio Emilia, ma anche due atleti in forza ad Assindustria Sport, società organizzatrice, come Tommaso Forner, già vincitore della prima edizione della mezza di Venezia nel 2022, e Nimbaly Mane, chiamati a fare da pacer.
Tra le donne la più attesa è sicuramente lei, l’azzurra Federica Del Buono: bronzo agli Europei indoor di Praga 2015 nei 1.500, oro agli Europei di cross di Venaria Reale 2022 con la staffetta mista, la trentenne portacolori vicentina dei Carabinieri è pronta ad allungare il suo raggio d’azione proprio nella Padova Half Marathon, dove farà il suo debutto sui 21,097 chilometri.
Tanta la curiosità attorno al suo nome, per lei che è la dimostrazione vivente di come il sangue non menta (la mamma è l’ex mezzofondista azzurra Rossella Gramola e il papà, Gianni Del Buono, è stato primatista italiano di varie medie distanze).
Ci sarà chi può insidiarla nella corsa al podio, a partire dalla keniana Stella Mateiko (personale di un’ora 11’19 che, a marzo, le è valso il secondo posto alla Stramilano), dalla nazionale ucraina Mariia Mazurenko e dall’eclettica finlandese Susanna Saapunki, già finalista ai Mondiali di corsa in montagna. Tra le italiane, occhio ad Anna Frigerio, lecchese di nascita ma padovana adottiva, già protagonista con la maglia di Assindustria Sport, di recente seconda alla Dogi’s Half Marathon.
I record
E chissà che non si possano provare a battere anche i record della corsa: nella maratona, per gli uomini appartiene al già citato keniano Timothy Kipchumba (2 ore 08’22, stabilito proprio nella scorsa edizione) e per le donne all’etiope Waganesh Mekasha (2 ore 29’18”, del 2018).
Nella mezza maratona, per gli uomini è del keniano Victor Kipchirchir (59’19” nel 2021), per le donne della sua connazionale Maureen Michira Gesare (un’ora 08’30”, anche questo siglato nel 2024).
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