Padova: ragazzi in skateboard sfidano il tram

PADOVA. La mano destra sul parabrezza, quella sinistra aggangiata al parafango proprio sotto i fari, sulle spalle uno zainetto, cappellino in testa, ai piedi uno skateboard. Si prepara così, si mette in posizione, finché il tram non parte. E il tutto all’insaputa dell’autista, che non riesce a vedere il retro del mezzo. È il gioco pericolosissimo che da qualche giorno si sta verificando nella zona tra Piazza Garibaldi, le riviere, e Corso del Popolo. Ragazzini di 15-17 anni amanti dello skateboard utilizzano le rotaie come pista per correre sulle tavole con le ruote e addirittura il mezzo pubblico per farsi trainare. È tutto documentato. Tre giorni fa è apparso il primo video in rete, che qualche passeggero del tram ha fatto mentre era a bordo. Un gruppo di giovani precedono il tram correndo sugli skateboard proprio a ridosso delle rotaie, rischiando di cadere e rischiando soprattutto di essere investiti dal mezzo che sopraggiunge proprio alle loro spalle.
gioco pericoloso
Di lunedì è l’ultimo scatto: quello che dimostra il gioco più terribile, vale a dire essere trascinati dal tram in corsa. Anche gli autisti si sono accorti di quest’ultima moda, che sta diventando sempre più frequente. «Vanno avanti e indietro con il loro skateboard sulla corsia di scorrimento del metrobus e spesso si mettono alle spalle del mezzo in modo che l’autista non sia in grado di accorgersi», denuncia Sandro Lollo, autista e sindacalista della Cisl. «Purtroppo è un gioco molto pericoloso che sta prendendo sempre più piede». Secondo il sindacato l’unica cosa che si potrebbe fare a questo punto sarebbe aumentare il controllo della polizia locale soprattutto nella zona delle riviere, di piazza Garibaldi e di corso del Popolo. Agenti che riuscissero, nel giro di breve tempo a dissuadere questi ragazzini da un gioco molto rischioso. «Per il momento questo fenomeno si è verificato in questa zona della città», sottolinea il sindacalista. «Servirebbero più controlli della polizia municipale. Credo che solo così si riuscirebbe a mettere un freno a questo fenomeno».
non c’è pace per il tram
Dopo le recenti vicende che parlano di deragliamento, di mancato funzionamento dell’aria condizionata per l’eccessivo caldo e di disagi in generale che i cittadini che viaggiano in tram sono stati costretti a subire nell’ultimo periodo, ad attirare polemiche sul mezzo arriva dunque anche quest’ultimo atteggiamento tanto pericoloso quanto diffuso in rete. Il sindacato che tutela gli autisti del tram, ora che è venuto a conoscenza di ciò che avviene, annuncia già che non intende rimanere con le mani in mano, ma che prenderà immediatamente alcuni provvedimenti: «Innanzitutto faremo subito una segnalazione all’amministrazione comunale, segnalando anche i video e le foto che girano sul web», ha sottolineato Lollo. «Speriamo che poi vengano effettuate delle verifiche ad hoc e che aumentino i controlli dei vigili». —
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