A Padova tasse ridotte per i disagi del tram: on line i moduli per i negozianti

Al via le agevolazioni sul canone pubblicitario e sulla tariffa dei rifiuti. L’assessore Bressa: «Abbiamo stanziato 1,7 milioni in tre anni»

Luca Preziusi
L'assessore Antonio Bressa
L'assessore Antonio Bressa

il provvedimento

Partono le agevolazioni per i commercianti che si trovano su strade interessate dai cantieri del tram. Da ieri sono disponibili online su Padovanet i moduli per presentare domanda di sostegno economico. Le agevolazioni decise dall’amministrazione prevedono l’esenzione del canone unico patrimoniale per le esposizioni pubblicitarie nel periodo di durata dei lavori e la riduzione del 50% della quota variabile della tariffa dei rifiuti. «Avevamo previsto che dal 2025 potessero essere richieste, a consuntivo, le agevolazioni per i cantieri dell’anno precedente – spiega l’assessore ai tributi Antonio Bressa – Siamo pronti già con qualche giorno di anticipo e gli interessati possono già trasmettere la domanda di agevolazione. Alle associazioni di categoria chiediamo massima collaborazione per diffondere questa opportunità, ricordando che abbiamo stanziato oltre 1,7 milioni di euro in tre anni per sostenere le attività economiche durante i cantieri. Si tratta di un impegno concreto per aiutare commercianti e artigiani a superare le difficoltà che possono essere causate dai lavori, in vista dei benefici che queste infrastrutture porteranno a tutta la città una volta completate».

Per accedere alle agevolazioni, gli interessati potranno compilare e inviare i moduli disponibili sul sito web del Comune, dove a breve sarà anche pubblicato l’elenco delle strade coinvolte dai lavori con la durata di ciascun cantiere. Saranno corrisposte sotto forma di conguaglio in occasione dei successivi pagamenti o, nel caso del Cup, anche sotto forma di rimborso. Per ottenerle bisogna essere titolare di un’attività commerciale o artigianale con sede operativa collocata in locali al pian terreno con vetrina, che si affacci direttamente (con apposito punto di accesso della clientela) sulla strada in cui è stato attivato un cantiere e avere già effettuato il versamento del canone e della Tari per l’anno in cui la strada è stata interessata dallo svolgimento dei lavori e non trovarsi in condizioni di morosità. —

LU. PRE.

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