Padova Uno, Wok Sushi e polemiche

STANGA. Ormai è di gran moda e, naturalmente, è diventato un business per gli imprenditori cinesi che operano nel campo della ristorazione. Dopo lo straordinario successo conseguito dai primi due Wok Sushi aperti nel Veneto, a Preganziol e a Cadoneghe, da Hu Lishuang, oramai noto in tutta Italia per la polemica tra alcuni ristoratori padovani e il governatore Luca Zaia, suo primo cliente ed amico, sono sempre più numerosi i cinesi a copiare il «modello Marco».

Tra i nuovi self service dove si mangia a volontà a prezzi molto bassi, che stanno aprendo un po' dappertutto nel Nordest, c'è anche quello che è in imminente apertura alla Stanga, in via Croce Rossa, al piano terra della palazzina dove si trovano anche gli uffici della Cna.

Il nuovo Wok (in inglese pentolone) aprirà nei locali, di circa 500 metri quadrati, dove per tanti anni è rimasto aperto il self service all'italiana gestito dalla società Omar dei fratelli Fantini.

I soci cinesi che stanno per aprire il nuovo ristorante sono tre: si chiamano Zhu Maoxi, Chen Caiqin e Zou Haiyong, che hanno formato la società Ristorante Wok Sushi Padova snc. La licenza professionale è stata chiesta e ottenuta a nome di Chen Yuqin, un ristoratore con esperienza nel settore, acquisita a Rovigo. I lavori di ristrutturazione sono stati affidati all'impresa diretta dal geometra Turlon. I posti a sedere dovrebbero essere oltre 200.

Il nuovo Wok Sushi resterà aperto sia all'ora di pranzo che di sera fino a tardi. Naturalmente, l'apertura dell'ennesimo locale con le lanterne rosse davanti, sta già causando una serie di proteste sia da parte degli altri ristoratori della zona, che temono seriamente la concorrenza orientale, sia da parte di tante attività commerciali presenti a Padova Uno.

Il problema più sentito è quello dei parcheggi: «Indubbiamente l'apertura del nuovo Wok Sushi in via Croce Rossa creerà degli effetti di non poco conto alla viabilità e all'intera mobilità della zona che si trova anche vicino alla caserma dei vigili del fuoco - sottolinea Angelo Luni, direttore dell'Appe i cui uffici, tra l'altro, si trovano a soli 200 metri dal nuovo self-service - I parcheggi lungo via Croce Rossa sono pochi e quasi tutti a pagamento, gestiti da Aps Holding. A mezzogiorno i clienti del Wok faranno fatica a trovarne uno libero. Alla sera, poi, l'offerta dei posti-auto è senz'altro maggiore, ma neanche dopo le 20 sarà facile trovare posti liberi perché il parcheggio di piazzale Savelli è in larga parte occupato dai clienti della palestra centro benessere Forum (4.500 soci)».

Anche la direttrice di Forum è venuta a conoscenza dell'apertura del Wok a 300 metri dalla palestra: «Per fortuna il locale in apertura non è vicinissimo a noi - osserva Elena Nicolè - In questa zona, tuttavia, i parcheggi sono quelli che sono. Alla sera non dovrebbero esserci problemi visto che gli uffici di Padova Uno sono chiusi; di giorno, però, la situazione potrebbe diventare critica».