Padre Vittorio ha scritto: «Sono salvo»

CONSELVE. Dopo giorni di attesa Padre Vittorio Cavallaro, il missionario canossiano inizialmente dato per disperso nelle Filippine, è riuscito a far avere sue notizie. Ha inviato una mail ad alcuni nipoti a Padova e a Boara Pisani, raccontando che sta bene ed è sano e salvo. Il religioso, 73 anni, originario di Conselve ma missionario alle Filippine da una vita, al momento dell’arrivo del disastroso tifone Haiyan, che ha lasciato dietro di sé morte e distruzione, si trovava a Borongan, sulla costa, dove si è trasferito lo scorso anno. Nei giorni successivi al passaggio del tifone i confratelli in Italia, a Verona e a Feltre, non avevano avuto più sue notizie, così come i parenti. In seguito dalla Farnesina arrivò la conferma che era vivo e che appena possibile si sarebbe messo in contatto con i suoi cari. Nella mail inviata ai nipoti Padre Vittorio racconta che la sua casa è rimasta in piedi, nonostante la furia del tifone, ma che l’intera zona è stata colpita con violenza e manca qualsiasi cosa. Ha comunque tranquillizzato i parenti e chiesto di spargere la voce, perché le comunicazioni rimangono difficili. I confratelli di Verona infatti non sono ancora riusciti a rintracciarlo: «Abbiamo un missionario che sta raggiungendo i luoghi colpiti dal tifone» racconta Padre Gianluigi «ma gli spostamenti sono problematici perché si può viaggiare solo di giorno, per questioni di sicurezza».