Palazzo Bolis ospiterà un centro di convalescenza

SELVAZZANO. Palazzo Bolis, in piazza De Claricini a Selvazzano, diventerà uno dei primi “ospedali di prossimità” della provincia di Padova. In una parte della struttura dedicata a residenza assistita dove AltaVitaIra dà assistenza a un centinaio di ospiti, dal prossimo mese di marzo saranno ricavati 20 posti letto per la residenzialità intermedia. La rivoluzione è in linea con la nuova filosofia regionale che individua una serie di presidi territoriali come ospedali di prossimità. «Abbiamo presentato su richiesta dell’Usl 16 domanda di autorizzazione alla realizzazione del nuovo polo di accoglienza», spiega il presidente di AltaVitaIra, Stefano Bellon. «Nel giro di meno di un mese un’ala del complesso di proprietà dell’ente che si trova a Tencarola, nelle vicinanze del distretto sanitario, diventerà una sorta di centro di convalescenza per le persone che, subìto un intervento chirurgico o una terapia particolarmente impegnativa, possono trascorre al di fuori dell’ospedale il periodo di riabilitazione al ritorno alla vita normale».

La destinazione dei venti posti letto, nell’ambito della programmazione territoriale, è anche un importante riconoscimento della capacità di cura e assistenza della struttura selvazzanese. «Evidentemente abbiamo superato tutti gli esami da parte della direzione dei servizi sociali», aggiunge Bellon. «Una conferma che la riorganizzazione messa in atto nel corso dell’ultimo anno e volta a rendere più efficiente il lavoro dei nostri collaboratori, pur portando a migliorare delle performance di bilancio, non ha influito sulla qualità del servizio alla persona, che deve essere il migliore possibile. Questo nuovo traguardo lo abbiamo raggiunto attraverso il lavoro di squadra dei tanti che ogni girno danno il massimo per i nostri ospiti». Soddisfatto della scelta l’assessore al Sociale di Selvazzano, Giovanna Rossi. «Si tratta di un’altra opportunità che si apre al nostro territorio», commenta Rossi. «Spero che in quei venti posti possano trovare spazio anche cittadini di Selvazzano. Disporre vicino casa di un servizio di questo tipo, che dà la possibilità di avere vicino i familiari, credo sia utile ad accelerare i processi di guarigione».