Palazzo di Giustizia Riapre il bar affitto dimezzato

Pronto a riaprire il bar del tribunale. Il Comune, proprietario dei locali, ha assegnato la nuova gestione alla società di Limena Caffè Snc ad un canone di affitto dimezzato rispetto ai precedenti gestori (Symponion) che, proprio per l’entità della pigione avevano chiuso i battenti ad ottobre.
Cinquantamila euro il primo anno e il 48% del fatturato dal secondo anno. Questi i termini dell’accordo, che durerà sei anni, tra la nuova società che ha vinto il bando di gara e il Comune. Centodiecimila euro all’anno invece era il canone annuale che versava Symponion nelle casse di Palazzo Moroni fino allo scorso anno. Dopo 4 mesi il bar potrebbe riaprire in tempi brevi, anche se ovviamente vanno verificate le condizioni del locale e le eventuali modifiche da realizzare.
In seguito alla “resa” dei precedenti gestori, l’amministrazione comunale aveva deciso di correre ai ripari pubblicando un bando di gara, finalizzato all’individuazione di un nuovo gestore del locale.
I termini della gara pubblica erano totalmente diversi rispetto a quelli del primo bando vinto dalla società Symponion, a cominciare dall’affitto ridotto, in pratica meno della metà della somma elargita dal gestore uscente.
Ma i guai per il gestore uscente del bar sembrano non finiti con la chiusura, perché l’esercente dovrebbe ora corrispondere a Palazzo Moroni tutta la somma pattuita fino al giorno dell’assegnazione al nuovo gestore, nonostante sia stato chiuso negli ultimi quattro mesi.
Situazione complicata, considerato che si tratta di un’attività che non resta aperta molto tempo rispetto a quel tipi di esercizio commerciale. In estate il locale resta chiuso 40 giorni, più le due settimane durante le vacanze natalizie.
E non solo: durante la settimana, eccetto che per le emergenze, il locale è chiuso il sabato e la domenica, e l’afflusso maggiore di clienti lo si ha soprattutto di mattinata.
Luca Preziusi
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