A Pasqua torna “Europa in Prato”: per la 20esima edizione oltre 140 operatori internazionali

Appuntamento il 20, 21 e 22 aprile per la fiera mercato a ingresso gratuito, in cui sarà possibile trovare street food, artigianato e prodotti tipici, con espositori provenienti da ogni parte del mondo. L’iniziativa è organizzata da Fiva Confcommercio Ascom con il patrocinio del Comune

Europa in Prato (foto Bianchi)
Europa in Prato (foto Bianchi)

L’edizione de “L’Europa in Prato” è la numero 20, per cui degna di essere sottolineata. Ed in effetti già la collocazione temporale ne fa un evento eccezionale: saranno infatti le giornate della domenica di Pasqua, del lunedì di Pasquetta e il successivo martedì 22 aprile quelle scelte per riportare in uno dei luoghi più celebrati della città una manifestazione ormai diventata tradizione.

E in effetti “Europa in Prato”, la kermesse organizzata da FIVA Confcommercio Ascom Padova, con il patrocinio del Comune di Padova, assessorato al Commercio ed Attività produttive in collaborazione con Camera di Commercio di Padova e Venicepromex, è diventata tradizione proprio perché continua a richiamare, in Prato della Valle, una delle piazze più grandi d’Europa, centinaia di migliaia di persone.

Ebbene, l’edizione che quest’anno è stata presentata questa mattina, 17 aprile, alla presenza dell’assessore alle attività economiche Antonio Bressa, del presidente di Confcommercio Ascom Padova Patrizio Bertin, del presidente di FIVA Confcommercio Ascom Padova, Ilario Sattin e del direttore generale dell’Ascom, Otello Vendramin.

L’Europa in Prato è una fiera mercato a ingresso gratuito in cui sarà possibile trovare street food, artigianato e prodotti tipici, con espositori provenienti da ogni parte del mondo. L’idea che anima l’evento è far incontrare gli operatori italiani, europei ed extra-europei col pubblico padovano ma anche con i numerosi turisti che saranno in città richiamati dai siti Unesco e dalle altre bellezze che la città propone.

In percentuale, nel mercato europeo, i banchi di provenienza estera costituiscono circa il 70%, mentre i rappresentanti delle specificità regionali italiane il rimanente 30%. Sotto il profilo merceologico si evidenzia un equilibrio tra banchi alimentari e settore non alimentare.

«Per l’edizione del Ventennale - ha detto il presidente della Fiva Ascom Confcommercio, Ilario Sattin - saranno circa 140 gli operatori di ogni genere e provenienza e riempiranno l’anello esterno di Prato della Valle dalle 9 alle 23.30 di tutti e tre i giorni di manifestazione. A “Europa in Prato” si potrà pranzare e cenare ed acquistare prodotti assolutamente tipici ed unici. Si potranno degustare - e sono presenze tradizionali del nostro appuntamento - i famosi waffels dal Belgio, le minicrepes olandesi, il pandolce dalla Repubblica Ceca, i churros spagnoli ma anche i confetti di Avola e i classici wurstel tedeschi, gli arancini siciliani, la carne argentina alla griglia, la paella valenciana e catalana, le specialità gastronomiche dal Messico e dal Brasile, le specialità alimentari tipiche toscane, abruzzesi, umbre, piemontesi e pugliesi, mentre debuttano l’artigianato equadoregno e il ristorante giapponese. In Prato della Valle si potrà acquistare anche oggettistica di qualità, come ceramiche, bigiotteria, gadget irlandesi, spezie dal mondo, cosmetici naturali, stampe e quadri pop-art, articoli per la bicicletta, fiori secchi e piante».

«Una manifestazione che ha dimostrato di essere molto attrattiva e che, sotto il profilo delle presenze, porta a Padova numeri importanti - ha detto il presidente di Confcommercio Veneto e Ascom Padova, Patrizio Bertin evocando un termine calcistico - si appunta al petto una virtuale “seconda stella” a dimostrazione che le buone iniziative sanno confermarsi nel tempo. Quest’anno la data è del tutto particolare: essere concomitanti con la Pasqua può significare pagare dazio (mi si perdoni il riferimento) in termini di visitatori locali, ma siamo certi di offrire ai turisti, che saranno in città in gran numero, un’occasione per ricordare il loro soggiorno in una città che vogliamo sempre più accogliente. Ovviamente, della manifestazione beneficeranno anche gli alberghi della città e della cintura e questo è ciò che Confcommercio Ascom Padova intende per “sinergia”: mettere assieme istituzioni, associazioni di categoria e operatori per fare di Padova una grande destinazione turistica».

«Grazie a questa grande manifestazione, ogni anno Prato della Valle si trasforma in un crocevia di sapori, tradizioni e incontri che attirano migliaia di persone – ha dichiarato l’assessore al Commercio del Comune di Padova, Antonio Bressa. – La nostra idea di città è quella di un luogo dinamico, capace di offrire eventi a 360 gradi. Anche durante il weekend pasquale, alle bellezze del nostro patrimonio artistico si affiancherà un evento capace di animare e riempire la nostra piazza pù grande, da sempre vocata ai grandi appuntamenti del commercio. Un sentito ringraziamento va ad Ascom Confcommercio Padova, che ogni anno rinnova il proprio impegno e contribuisce ad arricchire il calendario degli eventi cittadini con un’iniziativa tanto attesa quanto amata da padovani e visitatori».

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