Per Ikea Padova fatturato e clienti in crescita del 4%

Concas: «Avviamo al riciclo l’85 per cento dei nostri rifiuti» Forniti gli arredi per le stanze dei colloqui del carcere
BARSOTTI - INAUGURAZIONE AMPLIAMENTO IKEA
BARSOTTI - INAUGURAZIONE AMPLIAMENTO IKEA

Ikea regge la crisi e scommette nel sociale. Emerge dai dati forniti dalla multinazionale svedese in occasione della presentazione, ieri mattina, del bilancio sociale del punto vendita di Padova. Cresce infatti del 3% circa il fatturato per l’anno in corso e se l’apertura nell’ottobre 2009 dello store di Gorizia ha pesato per circa il 10% sul fatturato di Ikea Padova, il trend sembra dare ragione alle scelte della catena dei mobili fai-da-te. Le previsioni per l’anno in corso sono positive infatti anche per quanto riguarda il numero di visitatori che cresce del 4% circa mentre il scontrino medio si attesta intorno agli 80 euro.

Stabile anche l’occupazione per i 379 dipendenti di Ikea il cui turnover è inferiore al 1%. «Siamo soddisfatti dell’andamento del punto vendita di Padova che, nonostante la contingenza economica, sta confermando le nostre attese» ha detto Fabrizio Concas, store manager di Ikea Padova. «È la conferma della fiducia dei clienti veneti in un assortimento di articoli per la casa di qualità e buon design, a prezzi accessibili alla maggioranza delle persone». E se a oggi i punti vendita Ikea in Italia sono 21 quello di Padova continua a essere all’avanguardia per i suoi progetti a tutela dell’ambiente e del contesto sociale in cui è calato. Uno tra tutti quello relativo a Skrutt. Un poggia polso per mouse il cui materiale sarà interamente fornito dagli scarti di imballaggio del negozio di Padova. In vendita dal prossimo settembre avrà un costo inferiore allo stesso modello non riciclato. «Si tratta in questo caso forse del primo accessorio d’arredo a chilometro zero» continua lo store manager «gli scarti dell’imballaggio che conserviamo sono dati per la lavorazione a un’azienda di Treviso che ne produce una materia prima secondaria in plastica a sua volta utilizzata da un’altro nostro fornitore che produrrà gli Skrutt».

In quanto ad attenzione per l’ambiente e il territorio, per il 2012-13 i rifiuti avviati al riciclo sono stati l’85% del totale mentre i consumi energetici sono stati ridotti del 3%. Quindici le associazioni con cui il colosso dell’arredamento ha collaborato per lo sviluppo di svariati progetti: si va dall’arredamento di strutture per l’accoglienza dei minori (associazione Mimosa) fino all’arredo delle stanze per l’incontro dei reclusi con le famiglie per la casa circondariale e per il penitenziario di Padova nonché per quello femminile di Venezia.

Riccardo Sandre

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova