Petruzzi si compra il Policlinico di Sassari ma anche lì dovrà fare i conti con Mantoan

Il patron della Casa di Cura acquisisce l’ottava struttura In Sardegna troverà però  il dirigente che ha declassato l’ospedale aponense  

ABANO TERME. Si allarga il cerchio di strutture ospedaliere di Nicola Petruzzi, patron della Casa di Cura di Abano

Il Policlinico di Sassari infatti è stato venduto all'asta dal Tribunale di Sassari per 9 milioni e 450 mila euro. Ad aggiudicarselo, la Labor srl di Pescara, società legata al Gruppo Petruzzi, già proprietario del Policlinico Abano. È stata l'unica offerta pervenuta al curatore fallimentare nominato dal tribunale, Alberto Cerasa. La società pescarese ha proposto un ribasso del 21,25% sulla base di 12 milioni e ha già versato 945 mila euro come garanzia.

TRE MESI DI TEMPO

Ora avrà 90 giorni di tempo per saldare il conto e diventare proprietaria a tutti gli effetti della struttura sanitaria privata sassarese fallita. In base al bando, la stessa Labor dovrà assumere tutti i dipendenti del Policlinico Sassarese, un centinaio, ai quali non dovrà pagare gli stipendi pregressi, a carico della procedura fallimentare. «Non posso che esprimere soddisfazione per l'esito positivo dell'asta del Policlinico sassarese. Ora l'auspicio è che il presidio possa essere rilanciato al più presto, rafforzando così l'offerta di servizi sanitari del territorio e salvaguardando l'occupazione», il commento dell'assessore regionale della Sanità sarda, Mario Nieddu.

Ironia della sorte, in Sardegna, Petruzzi si troverà come commissario straordinario dell’Area Sanità della Sardegna Domenico Mantoan. Proprio Mantoan è stato tra i promotori del declassamento della privata Casa di Cura di Abano da presidio ospedaliero a struttura integrativa della rete ospedaliere pubblica. Con l’acquisto all’asta del Policlinico sassarese passano ad otto le strutture di proprietà di Nicola Petruzzi, sparse tra Veneto, Marche, Abruzzo e ora appunto Sardegna. «Il nostro gruppo si allarga e non è di certo focalizzato a curare gli orticelli», commenta Nicola Petruzzi. «I localismi non hanno più ragione di esistere. L’Italia è una e non ci si può limitare alle divisioni regionali. Con le altre strutture ci saranno scambi culturali e di sapere. Nessun medico sarà inviato da Abano a Sassari». «Per la Casa di Cura di Abano non cambierà nulla», tiene a precisare ancora Petruzzi. «Non ci saranno ridimensionamenti e non ci sono all’orizzonte idee che portino ad un nostro disimpegno. Anzi, sono confermati i medici, i dipendenti e i servizi. Anche il reparto per il Piede Diabetico, per il quale non siamo più centro scelto dalla Regione, continua ad andare avanti a vele spiegate. Per non parlare del Pronto Soccorso che ha numero in forte crescita negli ultimi mesi». Petruzzi conclude. «Siamo un gruppo serio, tanto che a Sassari andremo a riassumere tutti i 120 dipendenti». —

F.FR.

BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova