Cariparo, 195 milioni per il piano triennale 2025-2027: fondi al sociale e cultura
Cariparo presenta il piano triennale 2025-2027: 195 milioni di euro per sociale, cultura e conoscenza. Focus su periferie, parità di accesso e riqualificazioni. Investimenti in ricerca, sanità e eventi culturali
![Il museo storico della Terza Armata](https://images.mattinopadova.it/view/acePublic/alias/contentid/1h3h6r55k2saswtnfy5/0/museo-terza-armata-news-fondazione-2-jpg.webp?f=16%3A9&w=840)
Presentato questa mattina il piano triennale delle attività filantropiche della fondazione Cassa di risparmio di Padova e Rovigo (Cariparo) per il periodo 2025/2027.
Continuano a crescere le risorse messe a disposizione, che arrivano a 195 milioni di euro. Per il solo 2025 la fondazione prevede di erogare 65 milioni, un +8% rispetto allo scorso anno. «È merito dei mercati finanziari in crescita, questo ci permetterà di continuare con le attività rivolte al sociale, al territorio e alla comunità», sottolinea il presidente Gilberto Muraro.
I prossimi tre anni
Il piano strategico per i prossimi tre anni si sviluppa in tre aree di competenza, accomunate da un comune spirito di assistenza. Sono: qualità della vita (per cui sono stati stanziati 20 milioni), sviluppo delle conoscenze (23 milioni), e Cultura (22 milioni).
Il 2025 quindi ridimensiona le sette linee strategiche degli scorsi dodici mesi, creando tre macro settori che, secondo la visione della fondazione, dovrebbero aiutare a portare avanti la propria mission filantropica.
«Ogni intervento è stato scelto sulla base del nostro ascolto del territorio», spiega il presidente Muraro. «La fondazione lo ha fatto valutando i bisogni e le opportunità delle comunità – aggiunge – rispetto allo scenario socio economico, in continuo mutamento. Riteniamo strategico supportare il nostro territorio nello sviluppo di visione e capacità, al fine di renderle sempre più inclusive, plurali e aperte all’innovazione».
Gli obiettivi
Per l’anno in corso Cariparo ha deciso inoltre di stanziare maggiori risorse per le aree periferiche, non solo quindi i capoluoghi di provincia dove generalmente ricadono la maggior parte degli investimenti. Tra gli obiettivi spicca anche la promozione della parità di accesso alle opportunità per combattere la disuguaglianza.
Tra i progetti collaterali annunciati dal segretario generale Roberto Saro c’è la volontà di rendere la festa del 2 giugno, ossia la Festa della Repubblica, un’occasione per organizzare eventi e diffondere una maggiore cultura dei valori democratici, «un po’ come il 14 luglio in Francia e il 4 luglio negli Stati Uniti», ha sottolineato. Numerosi gli investimenti in settori come ricerca, sanità e cultura.
Cariparo ha promesso il proprio sostegno per alcuni progetti di riqualificazione dell’Ospedale ai Colli, annunciando un nuovo ricco programma di eventi culturali a palazzo Roverella e palazzo Roncade, nel Rodigino.
A Padova è invece in corso un progetto di restiling del Museo della Terza armata, che prevede un miglioramento del percorso espositivo, una ristrutturazione e l’aggiunta di impianti digitali per il potenziamento dell’esperienza educativa.
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