Piazzola, 800 mila euro per far rinascere le Logge
PIAZZOLA SUL BRENTA. Dal Roma arrivano 800.000 euro per il recupero del loggiato palladiano e la valorizzazione di tutto il complesso monumentale del centro cittadino. La notizia arriva da una nota della sottosegretaria Maria Eelena Boschi, che annuncia il contributo statale nell’ambito del “Progetto Bellezza”, il piano da 150 milioni di euro voluto dall’ex premier Matteo Renzi per valorizzare i piccoli luoghi ricchi di arte e cultura. Come Piazzola appunto, che sviluppa la sua storia attorno a villa Contarini con il suo maestoso parco e piazza Paolo Camerini, abbracciata dal loggiato e dai giardini. L’intervento è stato chiesto due anni fa dal sindaco Enrico Zin per chiedere un finanziamento ai lavori di restauro, manutenzione e adeguamento antisismico e, su 140.000 richieste da tutta la penisola, l’istanza è risultata fra le 273 accolte. Enorme la soddisfazione del sindaco, che proprio due anni fa ha fatto nascere il Comitato di tutela permanente del loggiato, un organismo composto da tutti i proprietari e dal comune per meglio individuare le esigenze di questo monumento. «Da quella prima azione è stato pensato un piano di recupero» spiega Zin, «Abbiamo quindi elaborato un progetto di massima e partecipato al bando della presidenza del Consiglio che ha finanziato l’intera quota prevista. Nel dettaglio, si tratta del recupero del portico con la sistemazione e la pulizia di archi, capitelli e balaustra. E poi la sistemazione della scala di accesso a via Logge Palladiane, nonché il recupero dei tetti e solai di copertura. Lavori che il comune non potrebbe sostenere con le risorse proprie, ma che sono necessari per ridare luce ad uno dei più bei esempi di architetture venete» Le Logge Palladiane, che nel 1994 sono state oggetto di un intervento di manutenzione, furono edificate nel 1600 da Marco Contarini a completamento della villa voluta nel 1500 da Paolo e Francesco Contarini. Sono costituite da un doppio ordine di colonne al piano terra che sostengono la via pubblica lastricata. Sul portico al piano terra si affacciano le attività commerciali mentre il piano che accede da via Logge è residenziale. «In questi ultimi anni» conclude Zin, «abbiamo cercato di dare uno slancio di vitalità al centro storico, da sempre considerato “morto”. A parte il festival musicale estivo e il mercatino dell’antiquariato, che portano migliaia di visitatori, abbiamo organizzato una serie di manifestazioni e stimolato la nascita della food street, un angolo dedicato a bar e ristorazione che inizia sotto al porticato e si estende fino a via Luigi Camerini e che vive con la presenza dei giovani». Tra i vari eventi fissi, il mercatino artistico “Mani creative”, il Christmas Village con pista di pattinaggio e da quest’anno anche l’Aperyshow.
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